Le piante da appartamento sono particolarmente delicate e nella stagione primaverile sono il facile bersaglio degli insetti. Varie specie si moltiplicano facilmente anche nelle grandi città. Ecco come guarire il ficus malato e ingiallito per colpa di questo insetto micidiale e pericoloso per tutte le piante di casa. Con i consigli della Redazione Casa e Giardino di ProiezionidiBorsa.
Ficus all’esterno? Sì nel Sud Italia
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Il ficus è forse la pianta da appartamento più diffusa nel Mondo. Originario dell’Asia tropicale, vive bene in ogni tipo di interno, ma nel Sud Italia è coltivato anche all’aperto.
Il ficus elastica e il ficus lyrata hanno foglie maestose anche multicolori, divise nettamente a metà da una nervatura molto pronunciata. Il ficus lyrata è originario dell’Africa occidentale. Ha foglie a forma di oliva molto grandi e vistose.
Ficus malato e ingiallito per colpa di questo insetto micidiale e pericoloso per tutte le piante di casa
I ficus prediligono le esposizioni luminose, con luce viva ma diffusa, comunque mai diretta. Se d’inverno bastava annaffiare una volta alla settimana, ora in primavera bisogna aumentare un po’ ma evitando che si formino pericolosi ristagni nel terriccio, che deve essere torboso.
Questo è anche il momento giusto per rinvasare il ficus, quando le radici escono dal terreno. Ma non bisogna utilizzare vasi tropo grandi. Per moltiplicarlo si può usare il sistema della margotta.
I suoi due grandi nemici sono le cocciniglie e i ragni rossi
Ecco come guarire il ficus malato e ingiallito per colpa di questo insetto micidiale e pericoloso per tutte le piante di casa. I due grandi nemici del ficus in appartamento sono le cocciniglie e il ragno rosso.
Per combattere le cocciniglie bisogna usare un insetticida specifico. Ci vuole un prodotto apposta anche per curare le foglie del ficus macchiate di giallo.
Guardando attentamente, scopriremo che la colpa è di un ragno rosso che fa la ragnatela proprio sotto la foglia e si riproduce molto velocemente.
Succhia la linfa vitale della pianta, dunque le foglie cominciano a cadere già dopo qualche giorno il suo arrivo. Per eliminarlo bisogna usare prodotti a base di floramite, un acaricida energico ma biodegradabile.