Montare i pannelli solari mai come adesso è particolarmente conveniente. Ed ogni anno che passa, si perdono dei soldi. Perché l’utilizzo di un impianto fotovoltaico, oltre che ideale dal punto di vista ambientale è altrettanto ideale dal punto di vista economico per le famiglie. Con una spesa di poche migliaia di euro, al netto degli incentivi al 50% previsti dalla normativa vigente, si può recuperare fino a 10 volte l’investimento per tutta la durata dei pannelli. Senza considerare che esistono incentivi che permettono addirittura l’istallazione dell’impianto senza spendere un centesimo.
Come guadagnare fino a 30.000 euro istallando pannelli solari sul tetto di casa con una spesa di 3.000 euro o addirittura gratis grazie a incentivi, risparmi e vendita di corrente elettrica
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Abbattere drasticamente le emissioni inquinanti, soprattutto se l’energia rinnovabile viene utilizzata oltre che per la corrente elettrica, anche per il riscaldamento di ambienti ed acqua e per la climatizzazione. Questo ciò che consente di fare un impianto fotovoltaico che sfrutta tramite i pannelli solari, l’energia naturale del sole. Ma se dal punto di vista ambientale non ci sono dubbi circa la bontà dell’impianto, non ci devono essere dubbi nemmeno sulla convenienza economica per chi li monta, cioè per le famiglie.
Infatti oltre agli indubbi risparmi sulle bollette dell’energia elettrica, a maggior ragione oggi visti gli aumenti, un impianto fotovoltaico consente di guadagnare soldi. Gli impianti moderni, oltre ad essere muniti di ottimizzatori che permettono di portare un miglioramento della resa dell’impianto di oltre il 20%, consentono importanti accumuli. In pratica, l’energia prodotta dall’impianto e non consumata per le esigenze della famiglia e della casa, viene conservata. E oggi gli strumenti di accumulo sono nettamente più bassi di prezzo rispetto al passato.
Impianto fotovoltaico, la spesa, gli incentivi ed i guadagni
Montare un impianto da 3 kW (ideale per una famiglia classica ed una casa altrettanto classica), costa circa 6.000 euro. Ma siamo nel campo del contrasto alle emissioni inquinanti, quindi in un campo pieno zeppo di agevolazioni. Grazie alla detrazione del 50% della spesa sostenuta, l’impianto arriva a costare effettivamente 3.000 euro circa. A meno che non si sfrutti la detrazione al 110%. In questo caso, impianto praticamente gratis. Occorre però che la messa in opera dell’impianto sia un lavoro ulteriore a quello trainante che può essere la sostituzione di una caldaia o un intervento di ristrutturazione edilizia.
Addirittura, si può cedere il credito del 110% ad una banca o all’impiantista, anche mediante lo sconto in fattura che di fatto elimina anche l’obbligo di anticipare i 6.000 euro al diretto interessato. Si stima che un impianto solare duri fino a 30 anni. E che produca non meno di 80 euro al mese di risparmio. A conti fatti, anche con la detrazione al 50%, in tre anni l’impianto è già ripagato. Ma con l’accumulo dell’energia, il risparmio continua anche per tutta la durata dell’impianto. In 30 anni ecco la risposta sul come guadagnare fino a 30.000 euro istallando pannelli solari. Con il risparmio in bolletta e con i proventi della cessione automatica di energia, guadagni non indifferenti per le famiglie.
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