Come guadagnare con Instagram. Molti lo sanno e il Vaticano ne paga le spese

Come guadagnare con Instagram

Una ricerca di Bank of America definisce la “Generazione Z” (tra il 95/96 al 2010) la più dirompente di sempre. I “Zillennials”, la generazione nativa digitale, esprimerà un potere economico tale che tutte le generazioni precedenti, nell’approccio al lavoro, dovranno adattarsi a loro. Instagram è l’immagine perfetta del quadro delineato.

Sembra la carica dei baby milionari e anche il Vaticano, per altri motivi, attiva un account. Il giallo del momento, riguarda proprio un “mi piace” proveniente dal profilo di Sua Santità ad una modella brasiliana, Natalia Garibotto. Ed è lecito chiedersi come guadagnare con Instagram molti lo sanno e il Vaticano ne paga le spese. Noi di proiezioni di borsa abbiamo provato a capire e indagare.

Il caso “Papale” quale spunto di riflessione

La verità sul come sia andata è sotto indagine degli 007 vaticani. Potrebbe essere stata una svista dell’ufficio comunicazione. Un errore umano o, magari, un’attenta operazione di marketing con hakeraggio incluso.

Ma, ciò che deve far riflettere, è che la bella modella in questione ha avuto un successo mediatico che mai avrebbe potuto ottenere. Con un solo “mi piace”, ha ottenuto migliaia di followers che equivalgono a migliaia di euro. Sembra chiaro, quindi, che tutti, e non solo i più giovani, inseguano il sogno di Instagram. E ciò per ritornare al tema. Come guadagnare con Istagram, molti lo sanno e il Vaticano ne paga le spese.

Monetizzare la propria attività sul social che conta più di 1 miliardo di iscritti non è facile

È molto importante sgombrare il campo: non accade nulla per caso. Il successo si rincorre, con fatica, costanza e capacità di analisi di sé stessi e del mercato. Ciò premesso, e preso ad esempio il caso di Sua Santità, è lecito chiedersi come guadagnare con Instagram. Molti lo sanno e il Vaticano ne paga le spese.

Come si fa a monetizzare la propria attività? Innanzitutto la statistica dice che per iniziare servono almeno 10.000 followers. Per essere, però, considerati Instagrammer e guadagnare con la notorietà, si parte da 100.000 followers in su.

Followers & soluzioni

Le tecniche sono diverse, ma si possono riassumere:

a) promuovere post sponsorizzati come influencer. Diventare, quindi, il motore che muove gli altri e li spinge ad “imitare”. Almeno 500.000 followers;

b) affiliarsi: esistono aziende che pagano per il traffico che si trasferisce sui siti aziendali. Almeno 10.000 followers;

c) pubblicizzare e vendere i propri prodotti. Almeno 10.000 followers e grande capacità di programmare un piano di marketing strategico.

È del tutto evidente che un mix sarebbe l’ideale. La classifica dei primi tre al mondo contempla Ronaldo che con un post sponsorizzato potrebbe percepire 889.000 dollari. Ciò che colpisce è, comunque, la certezza che chi è al top su Instagram, in genere, lo è anche nella vita. Nulla accade se non lo si fa accadere.

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