Ci sono azioni che scendono da diversi anni a Piazza Affari e stanno andando controcorrente performando molto in meno dell’indice. Ora andremo a leggere nei prossimi paragrafi le news e come gli analisti valutano DoValue. Queste azioni dopo aver segnato il massimo a 12,90 nel 2017, hanno poi iniziato una fase ribassista fino ad oggi.
Le news
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Dopo mesi di trattative, DoValue ha firmato un accordo vincolante con Tiber Investments, affiliata ai fondi Elliott, per acquisire il 100% di Gardant. L’operazione prevede un pagamento di 230 milioni di euro in contanti (inclusi 50 milioni per rifinanziare il debito netto) e l’emissione di nuove azioni che rappresentano una partecipazione del 20% in doValue per gli azionisti di Gardant.
Per finanziare l’acquisizione e rifinanziare obbligazioni in scadenza nel 2025, DoValue ha ottenuto un impegno di finanziamento di circa 500 milioni di euro. Questa fusione crea una società leader in Italia e in Europa nel settore della gestione del credito, con ricavi consolidati previsti tra 605 e 625 milioni di euro nel 2026 e un EBITDA tra 240 e 255 milioni di euro. La leva finanziaria netta del gruppo combinato dovrebbe essere circa 2,0x nel 2025 e 1,5x nel 2026.
L’acquisizione, che si completerà nel 4° trimestre del 2024, permetterà a Elliott di avere due rappresentanti nel consiglio di amministrazione di DoValue. Elliott, come investitore strategico a lungo termine, supporterà la crescita della società e faciliterà l’accesso ai servizi di servicing in mercati strategici come Grecia e Spagna. Il team di gestione del gruppo combinato includerà anche rappresentanti di Gardant.
Manuela Franchi, CEO di DoValue, ha sottolineato che questa acquisizione rafforza la posizione della società nel settore della gestione del credito e ha dato il benvenuto al team di Gardant nel gruppo.
Le raccomandazioni degli analisti
Il consenso medio fra gli analisti (leggiamo 2 giudizi), come risulta dal sito di Marketscreener è il seguente:
Accumulate con target obiettiivo a 5,3 euro per azione, con uan sottovalutazione potenziale del 134% circa.
Studio del grafico
Dopo aver visto come gli analisti valutano Dovalue, ora andremo a studiare i grafici avvalendoci dei nostri algoritmi matematici e di alcuni oscillatori dell’analisi tecnica classica.
Le azioni, da inizio anno hanno segnato il minimo a 1,79 e il massimo a 3,485. Negli ultimi giorni il prezzo si è mosso in area 2,258. L’Alligator Indicator sui time frame giornaliero è impostato al rialzo anche se con delle divergenze ribassiste sul settimanale e mensile. La tenuta nei prossimi giorni di area 2,13 potrebbe portare i prezzi verso area 2,342/2,442 euro.
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