In un mondo digitalizzato, dove l’uso del denaro contante è sempre più osteggiato, le carte digitali hanno assunto crescente importanza. Oramai i limiti sempre più bassi all’uso dei contanti impongono l’utilizzo di una carta bancomat o di una carta di credito classica.
Entrambe hanno una caratteristica, si appoggiano ad un conto corrente. Di fatto quando si usano, l’addebito avviene sul conto bancario di riferimento della carta.
Ma le carte digitali non si esauriscono a bancomat (carte di debito) e carta di credito classica.
Le carte di credito prepagate sono la terza via e, rispetto alle altre 2, hanno alcuni indubbi vantaggi. Ma che cos’è una carta prepagata, come funziona e quali sono i suoi vantaggi?
Una carta prepagata ricaricabile è come una specie di borsellino. Per utilizzare questo strumento di pagamento occorre caricarci dei soldi, esattamente come si farebbe mettendo del denaro nel borsellino o nel portafoglio.
Si chiama ricaricabile proprio perché per utilizzarla occorre caricarci del denaro. L’operazione è molto semplice.
Come funzionano le carte prepagate, alcune con IBAN gratis senza conto e qual è la migliore
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Chi ha una carta ricaricabile può trasferire sopra del denaro attraverso un bonifico dal suo conto verso la carta. In alternativa può utilizzare del denaro contante. Infatti possiamo anche utilizzare del denaro contante per caricare molte carte ricaricabili. Possiamo fare questa operazione presso punti vendita come tabaccai od edicole di giornale.
Queste carte sono utilizzate esattamente come una carta di debito o una carta di credito, con la differenza che funzionano solo fino a esaurimento del credito che contengono. Di fatto si possono utilizzare per pagare in tutti gli esercizi commerciali che le accettano e anche on-line.
Ma non sono una carta di credito a tutti gli effetti, questo è bene saperlo. Per esempio, la maggior parte delle società di noleggio auto non accetta le carte ricaricabili.
Ovviamente queste carte hanno dei costi di gestione, anche se limitatissimi. In genere la prima spesa avviene al momento dell’attivazione. Acquistare una carta di credito ricaricabile ed attivarla può costare da pochi euro fino a un massimo di 20 euro. Però può anche capitare che l’attivazione sia gratuita.
L’altro costo da sostenere è quello della ricarica. In genere trasferire del denaro sulla carta può costare 1 o 2 euro ogni volta.
Questo tipo di carte ha degli indubbi vantaggi. Ovviamente il primo vantaggio è quello della sicurezza. In caso di smarrimento o furto la perdita è limitata ai soldi che sono sulla carta. Per questo motivo sono molto utilizzate anche sul web.
Infatti in caso di furto delle credenziali di accesso, anche in questo caso, la perdita è limitata ai soldi depositati sulla carta.
Altro vantaggio è quello di garantire l’anonimato negli acquisti.
La migliore prepagata
Abbiamo scoperto come funzionano le carte prepagate, ma quali sono le migliori? La migliore carta prepagata ricaricabile è quella che non ha nessun canone da pagare per l’attivazione. Ha costi ridotti per la ricarica e possibilmente spese zero per il prelievo. Non è legata a nessun conto corrente e non ha limiti di trasferimento monetario. Può essere utilizzata liberamente nella maggior parte degli esercizi commerciali e sul web.
Oggi sono cresciute esponenzialmente le transazioni monetarie su Internet e di conseguenza anche le truffe. Una carta prepagata è uno strumento ideale per limitare i danni in caso di furto delle credenziali di accesso.
Tuttavia chi non ha una carta prepagata e non vuole utilizzare la carta di credito classica per pagare sul web può utilizzare metodi alternativi. Alcuni di questi sistemi permettono di aggirare la necessità di utilizzo delle carte digitali, mettendo l’acquirente al sicuro dalle truffe. Purtroppo questi metodi di pagamento possono essere un po’ macchinosi.
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