Il Fisco italiano, nel far sì che siano tutti a pagare le tasse, ha il potere di effettuare dei controlli sui contribuenti. A partire, in particolare, dalle dichiarazioni dei redditi che annualmente trasmettono non solo i privati cittadini, ma anche le imprese.
In più, molti di questi controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate possono poi sfociare in degli accertamenti. E questo succede quando, anche attraverso dei controlli fiscali automatici, l’Agenzia delle Entrate rileva delle anomalie e/o delle incongruenze. Per esempio, tra il reddito dichiarato e la capacità di spesa e di risparmio rilevata per il contribuente anche attraverso l’uso della carta di credito. O semplicemente rilevando la giacenza sul conto corrente.
Vediamo allora cosa fare quando arriva un accertamento da parte del Fisco. Ed anche fino a quanti anni indietro il Fisco può andare al fine di far pagare le tasse ai contribuenti. Eventualmente, pure attraverso le cartelle esattoriali e con il recupero forzoso delle imposte.
Come funzionano gli accertamenti fiscali e fino a quanti anni indietro può andare l’Agenzia delle Entrate per far pagare le tasse
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Nel dettaglio, in caso di accertamento fiscale il contribuente ha due strade percorribili. Pagare le somme richieste dal Fisco, proprio a seguito dell’accertamento. Oppure inoltrare all’Agenzia delle Entrate dati, informazioni e documenti di cui non è a conoscenza. E che sono utili per dimostrare che la pretesa erariale non è legittima. O magari lo è solo in parte.
Altrimenti, su come funzionano gli accertamenti fiscali, si rischiano poi dei contenziosi presso le commissioni tributarie. Ed il tutto fermo restando che il Fisco per far pagare le tasse ai cittadini può andare indietro fino a 5 anni. Anni indietro che salgono a 7 quando le tasse non pagate sono riconducibili ad una dichiarazione che non è stata mai presentata. E quindi è del tutto omessa.
Su quali tipi di dichiarazioni il Fisco effettua i controlli e gli accertamenti a carico dei contribuenti?
Per chi si chiede su quali tipi di dichiarazioni il Fisco effettua i controlli e gli accertamenti, la risposta è davvero molto semplice. L’Agenzia delle Entrate effettua controlli su tutto. Da queste detrazioni e deduzioni e dalle dichiarazioni dei redditi con il 730 al modello Redditi Persone Fisiche. E passando per le dichiarazioni dei redditi delle imprese, come sopra accennato, includendo tra l’altro pure le dichiarazioni IVA e tutti i pagamenti con gli F24. E questo anche al fine di contrastare il fenomeno delle compensazioni indebite dei crediti fiscali.
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