Da metà novembre a Capodanno inizia a salire la febbre da compere tipiche di fine anno. Le motivazioni sono tante, legate sia alle disponibilità degli acquirenti sia alle promo dei rivenditori. Nel primo caso pensiamo alla tredicesima mensilità, nell’altro alle giornate speciali con cui acquistare a sconti.
Tuttavia, a volte neanche i soldi della 13° mensilità, insieme a quelli messi da parte, bastano per effettuare una data compera. Vediamo al riguardo come funziona il Black Friday prestito BancoPosta di Poste Italiane valido dal 7 novembre al 10 dicembre.
Di cosa si tratta
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In sintesi, si tratta di un prestito personale concesso da Poste ai residenti in Italia che ivi producono un reddito. Al riguardo può trattarsi tanto di un reddito da pensione quanto da lavoro. Lo possono richiedere sia i titolari di un c/c BancoPosta che non (ma in linea con le condizioni di cui sopra), sia i titolari di libretto postale.
Per richiederlo occorre recarsi negli uffici postali muniti di documenti personali, oltre a quelli ulteriori eventualmente richiesti. L’importo concesso può variare tra i 3 e i 30mila euro ed essere rimborsato tra i 24 e gli 84 mesi, cioè tra i 2 e i 7 anni.
Ora, fino al 10 dicembre è in vigore una promo sulle condizioni che l’intermediario pone sul prestito BancoPosta classico. Esse si rivolgono ai titolari di c/c BancoPosta o libretto di risparmio postale nominativo ordinario o Smart.
La promo da la possibilità di chiedere prestiti per un importo tra i 10 e i 30mila euro, con durata del contratto da 24 a 84 mesi. Inoltre, esclude i costi di istruttoria, di gestione pratica, di incasso rata e di invio cartaceo delle comunicazioni periodiche di trasparenza. Sono eccettuati i soli oneri fiscali.
Come funziona il Black Friday prestito BancoPosta di Poste Italiane e a quanto ammonta la rata di un ipotetico prestito
Sul portale dell’intermediario troviamo delle ipotetiche simulazioni di prestiti personali variabili in base al richiedente.
Prendiamo il caso di un prestito personale di 15mila euro da parte di un titolare del c/c BancoPosta con accredito pensione/stipendio. Con un piano di rimborso di 84 rate, l’importo della rata mensile sarebbe pari a 240,58 euro. Il TAN fisso sarebbe dell’8,90% mentre il TAEG del 9,36%.
Vediamo a quanto ammonterebbe la rata nel caso del finanziamento richiesto da un titolare di c/c BancoPosta senza alcun accredito del reddito. Ancora, immaginiamo un importo concesso di 15mila euro da restituire in 72 rate. La rata mensile si attesterebbe a 277,13 euro, con un TAN e TAEG pari rispettivamente al 9,90% e 10,47%.
Infine, prendiamo il caso del titolare di un libretto postale ordinario che ha ottenuto un finanziamento di 10mila euro. Ipotizzando un piano di rimborso in 60 rate mensili, queste sarebbero pari a 214,94 euro l’una. Pertanto, il TAN si attesta al 10,50% mentre il TAEG all’11,14%.
Come viene erogato il il Black Friday prestito BancoPosta di Poste Italiane
In caso di approvazione del finanziamento, i soldi verrebbero accreditati sul c/c BancoPosta nel caso di richiedenti titolari del conto.
Per i titolari di libretto postale l’accredito potrebbe avvenire sul c/c bancario o sulla Postepay Evolution o direttamente in contanti allo sportello.
Infine, negli altri casi è possibile ricevere l’importo in contanti allo sportello postale, per importi fino a 10mila euro.