Croccante e gratinata sono due aggettivi onomatopeici per il nostro palato. Di solito la figura retorica dell’onomatopea evoca un suono della parola riconducibile al rumore che si associa a un oggetto o un’azione. Il fruscio delle foglie, il famoso fru fru tra le fratte di una nota poesia di Giovanni Pascoli, l’abbaiare dei cani, il muggire delle mucche. In cucina, il croccante si può abbinare alle patatine, a qualcosa di fritto, mentre il gratinato a un cibo solitamente cotto in forno. Nella ricetta che proponiamo oggi possiamo ritrovare entrambi gli aggettivi. Una pasta croccante e gratinata al forno con scamorza e carciofi. Una delizia onomatopeica per il nostro gusto.
In più, prepareremo il tutto con una besciamella senza burro. Abbiamo recentemente visto come fare cannelloni e lasagne ricche di gusto grazie a una besciamella speciale con un ingrediente che vale oro, quella allo zafferano. Per i più fantasiosi, potremmo addirittura utilizzarla per questa ricetta. Per i più salutisti, invece, ne proporremo una semplice, senza l’utilizzo del burro. Ecco tutti gli ingredienti per un primo piatto da leccarsi davvero i baffi.
- 400 grammi di pasta corta rigata;
- 500 grammi di carciofi;
- una scamorza affumicata;
- 50 grammi di Parmigiano;
- uno spicchio d’aglio;
- olio extravergine di oliva;
- sale;
- pepe;
- un litro di latte;
- 100 grammi di farina;
- 90 ml di olio di semi;
- noce moscata.
Come fare una pasta croccante e gratinata al forno con carciofi, scamorza e una besciamella senza burro per soddisfare le papille gustative
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Iniziamo la preparazione dalla besciamella. Prendiamo un pentolino e versiamo il latte. Grattugiamo dell’abbondante noce moscata e aggiungiamo un pizzico di sale. Portiamo a bollitura. In un altro pentolino, intanto, mettiamo sul fuoco i 90 ml di olio di semi. Aggiungiamo i 100 grammi di farina e mescoliamo con un frustino, in modo che non si formino grumi. Quando il composto si imbiondirà, andremo a versare il latte caldo, continuando a mescolare fino a quando sarà sufficientemente denso. Spegniamo il fuoco e lasciamo riposare.
La preparazione della pasta
Ci dedichiamo ora alla pulizia dei carciofi. Si suggerisce di utilizzare la varietà mammole. Abbiamo già visto un antico modo di cucinare i carciofi che pochi conoscono per renderli croccanti e gustosi. Si eliminano le foglie esterne e successivamente si tagliano le punte. Il rimanente sarà affettato in piccole parti che verranno messe in una padella con olio d’oliva e aglio a saltare per circa un quarto d’ora. Intanto, metteremo a bollire la pentola per la pasta e inizieremo a tagliare la scamorza a cubetti.
Quale varietà di pasta scegliere? Sicuramente la rigata, preferibilmente corta. Penne, mezze penne, maccheroni o tortiglioni, a seconda di gusti e disponibilità. Essa dovrà cuocere circa due o tre minuti in meno rispetto a quanto scritto sulla confezione. Una volta scolata, andremo a unirne una parte con la besciamella e una porzione di carciofi. Amalgameremo bene dentro la pentola di cottura, prima di rovesciarla in una pirofila preparata con un letto di besciamella.
Faremo degli strati di pasta, besciamella, carciofi e scamorza, fino a quando concluderemo con un’abbondante spolverata di Parmigiano e di pepe nero. Inforniamo a 200 gradi per circa 25 minuti.
Ecco come fare una pasta croccante e gratinata al forno con carciofi, scamorza e una besciamella senza burro per soddisfare le papille gustative. Sarà pronta per essere gustata. Un connubio di sapori e profumi che allieterà i nostri commensali.