Sono innumerevoli gli ortaggi tipici di agosto che ci accompagneranno fino a settembre. Alcuni di questi sono i cetrioli, molte varietà di lattughe, qualche altra melanzana, zucchine in quantità, gli ultimi pomodori e i peperoni. Ognuno ha un gusto inconfondibile e spesso è atteso con gola fin dall’inverno.
Allo stesso tempo, però, proprio con tali ortaggi potremmo avere qualche difficoltà culinaria. Pensiamo, per esempio, ai cetrioli e alla congiunta ricerca di ricette a crudo e di metodi per eliminare l’amaro oppure ai peperoni che ci spingono a cercare trucchetti per renderli più digeribili.
In queste due liste, però, degli ortaggi tipici di agosto-settembre e non così semplici da trattare in cucina rientrerebbero anche le cipolle.
Molto spesso, infatti, cerchiamo di capire come non piangere quando le tagliamo, come togliere l’odore pregnante dalle mani o l’alito pesante dalla bocca.
Nell’articolo di oggi, invece, cercheremo di rispondere alla domanda come cucinarle, presentando una ricetta semplice per farle croccanti ma senza frittura.
L’alternativa agli anelli di cipolla o alle cipolle caramellate
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Oltre che usarle come “spezie”, le cipolle si rendono protagoniste di vere e proprie ricette.
Le due più famose sono quelle che ci vedono impegnati nel realizzare anelli di cipolla come antipasto oppure cipolle caramellate come contorno.
Tuttavia, sempre con le cipolle potremmo creare un condimento squisito per impreziosire varie pietanze come poke, panini (specialmente con l’hamburger), sushi ma anche insalate.
Stiamo parlando delle cipolle croccanti e dorate che potrebbero avere una resa perfetta anche senza l’ombra di frittura o eccessive dosi di olio d’oliva.
Ingredienti
Per realizzare questa ricetta ci occorreranno:
- 150 g di cipolle, bianche o dalla buccia dorata;
- 130 g di farina di semola di grano duro;
- 1 cucchiaio raso di paprica affumicata o dolce;
- mezzo cucchiaino di pepe nero in polvere;
- un cucchiaino raso di timo in polvere;
- un cucchiaino raso di sale;
- olio extravergine di oliva q.b.
Come fare la cipolla croccante non fritta e usarla per poke, sushi e panini
Iniziamo il procedimento mondando le cipolle e cioè privandole delle estremità e pelandole.
Poi, tagliamole a fette sottili oppure a fette più spesse nel caso in cui volessimo ridurle a pezzettini.
A questo punto versiamo in una ciotola la farina di semola, la paprica, il pepe, il timo, il sale e amalgamiamo gli ingredienti.
Uniamo la cipolla, impaniamola per bene e poi setacciamo il tutto con uno scolapasta o un colino a maglie strette per eliminare l’eccesso di farina.
La cottura senza frittura
Infine, possiamo passare alla cottura.
L’ideale sarebbe trasferire la cipolla all’interno del cestello forato di una friggitrice ad aria. Poi, dovremmo cospargerla di olio Evo (meglio se spruzzato) e farla cuocere per 5-7 minuti a 180-190°C, rigirandola spesso.
In alternativa, potremmo trasferire la cipolla all’interno di una leccarda foderata con carta forno. Anche in questo caso dovremmo oliarla in superficie e poi potremmo infornarla modalità grill e ventilato per 5-7 minuti a 200-210°C.
Allora, ecco come fare la cipolla croccante non fritta per impreziosire tante pietanze, dai panini al sushi.
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