Come fare in pochi passaggi la talea in acqua di questa pianta da fiore che abbellisce il giardino

talea

C’è una pianta ornamentale molto diffusa nell’area mediterranea usata per abbellire viali, parchi e giardini. Ha fiori di solito bianchi o rosa e cresce in altezza fino a formare un arbusto. La fioritura avviene principalmente tra la fine della primavera e l’autunno inoltrato. Questa bella pianta da fiore si coltiva senza molta difficoltà in un clima temperato in pianura. Può resistere bene anche a 1000 metri di altitudine vicino a corsi d’acqua, poiché teme la siccità e terreni asciutti. Stiamo parlando dell’oleandro, il cui nome scientifico è Nerium oleander.

Scegliere di coltivarla in vaso o in piena terra può dare molte soddisfazioni con poco impegno. Bisogna però stare attenti al fatto che l’oleandro è una pianta velenosa. La tossicità per ogni specie vivente che ne mangi si manifesterebbe con sintomi gravi e quindi sarebbe meglio prestare molta attenzione se si hanno animali. Inoltre, nella sua cura, per precauzione si potrebbero indossare guanti protettivi. Per quanto riguarda l’annaffiatura, bisogna farla solo quando il terreno è un po’ asciutto, senza esagerare. Meglio diradare le irrigazioni dalla fine dell’estate alla primavera, quindi nel suo riposo vegetativo.

Come fare in pochi passaggi la talea in acqua di questa pianta da fiore che abbellisce il giardino

Se abbiamo in giardino un arbusto di oleandro e vogliamo moltiplicarlo, c’è un modo abbastanza semplice per farlo, la talea. Il periodo adatto sarebbe l’inizio dell’estate, quindi il mese di giugno andrebbe bene.

Per riprodurre la pianta dell’oleandro, questi sono i semplici passaggi da effettuare:

  1. pulire bene le cesoie che andremo a utilizzare e indossare i guanti da giardinaggio;
  2. scegliere rametti non fioriti, non legnosi ma verdi e abbastanza flessibili;
  3. tagliare i rami di circa 20 cm di lunghezza;
  4. tagliare 10 cm di rametto in modo obliquo, misurandolo partendo dall’estremità inferiore;
  5. togliere qualche fogliolina rimasta in basso;
  6. lavare e asciugare bene dei vasetti di vetro;
  7. riempire d’acqua ogni vasetto, quasi all’orlo;
  8. coprire l’imboccatura con dei quadrati di carta d’alluminio, fissarli con un elastico e praticare uno o due piccoli fori;
  9. inserire i rametti e mettere i vasetti in un luogo luminoso ma non sotto i raggi diretti del sole.

Dopo circa 3 mesi la talea andrà messa in un vaso con della terra. La messa a dimora in giardino o in un vaso più grande avverrà in primavera.

Ecco, quindi, come fare in pochi passaggi la talea in acqua dell’oleandro per ottenere tante nuove piantine.

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