Tra le varietà di piante d’appartamento c’è sempre un’ampia scelta. Piante decorative che desiderano poca cura, orchidee, quelle grasse o quelle che sopravvivono con poca luce etc. Ce n’è per tutti i gusti e le preferenze.
Eppure, pochi possono vantarsi di avere in casa una piccola quercia. L’inverno porta con sé alberi spogli e privati dei loro frutti. Così come le foglie, anche le ghiande cadono per terra. Non tutti sanno che le ghiande germogliano. Il destino di alcune di esse è germogliare in primavera, come ogni seme.
Nelle passeggiate nei boschi, o sotto una grande quercia, è facile raccogliere delle ghiande. Ecco la guida su come far germogliare una ghianda e avere una pianta molto speciale in casa.
Come avere una piccola quercia in casa
Indice dei contenuti
I prossimi mesi sono adatti per raccogliere le ghiande. Potrebbero già avere un piccolo germoglio. In tal caso, bisognerà trovare un bel barattolo di vetro trasparente per far crescere la piccola quercia. Ecco, invece, cosa bisogna fare nel caso la ghianda non sia germogliata.
Si ripone la ghianda in un po’ di cotone bagnato. Questo dovrà essere riposto in un sacchetto per surgelare e poi messo in frigo. Così si ricrea l’ambiente freddo e umido invernale. Il cotone non dovrà mai essere asciutto. Con il primo caldo, basterà tirare fuori la ghianda. In pochi giorni questa germoglierà.
Come far germogliare una ghianda per avere una pianta molto speciale in casa
Il nostro compito non è finito qui. Le ghiande germogliate possono essere trapiantate come qualsiasi seme. Se si vuole tenerle in casa, esiste un metodo molto decorativo e d’impatto.
Si deve prendere un barattolo o un piccolo vaso trasparente. Come per la germinazione dell’avocado, pian piano la radice crescerà sotto la ghianda. Infine, spunteranno piccole foglie e il delicato fusto.
Per fare questo è necessario che la ghianda resti a mezz’aria: il germoglio starà nell’acqua, ma la ghianda non si riempirà di umidità. Si possono all’occorrenza usare gli stecchini come per il seme di avocado. Ogni qual volta l’acqua al di sotto sarà troppo sporca o non a livello, bisognerà sostituirla. Si consiglia di fare quest’operazione ogni 5 giorni. L’acqua utilizzata è bene che venga depurata tramite una caraffa remineralizzante. I metalli contenuti nelle acque comunali potrebbero ossidare la piantina.