Come far convivere cane e gatto sotto lo stesso tetto.
Anche cane e gatto, due animali nemici per antonomasia, possono condividere lo stesso tetto. Il detto ‘litigare come cane e gatto’ sottintende che i due animali domestici per eccellenza non possano andare d’accordo. In realtà è vero solo in parte e soprattutto ciò dipende dagli umani che abitano la casa. Scopriamo come riuscirci con gli esperti della redazione Lifestyle di ProiezionidiBorsa.
Conoscere bene i comportamenti di cane e gatto
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La convivenza non è un problema e può essere felice, a patto di mettere insieme le razze più adatte. E di conoscere bene i comportamenti di entrambi. Se dipendesse da loro, cani e gatti non starebbero certo a stretto contatto. Alcune razze di cani, però, sembrano più disponibili a condividere la casa con un gatto: ad esempio i Labrador. Oppure i Golden retriever. Altre invece come i Levrieri e i Terrier, sono veramente poco adatti alla convivenza, perché tendono a rincorrere continuamente i felini.
A ciascuno il suo spazio
Come far convivere cane e gatto sotto lo stesso tetto? Organizzando lo spazio. Una buona convivenza tra cane e gatto, prevede che ciascuno abbia i propri spazi in cui dormire e rifugiarsi quando si irrita. Il cane ama la cuccia soffice e morbida, il gatto preferisce sempre i luoghi sopraelevati. Dunque, se non lo si vuole trovare sul letto, bisogna organizzare il suo cuscino su uno scalino o un mobile alto almeno 15 cm dal pavimento. In generale il gatto vede nel cane un nemico scodinzolante. Che ficca il naso nei suoi spazi e cerca di infrangere la sua vita idilliaca. L’impresa più difficile è introdurre un cagnolino in una casa già di proprietà di un gatto. Se sono entrambi piccoli cresceranno volentieri insieme. Altrimenti bisogna attuare alcune ‘strategie’.
La convivenza a partire dal cibo
Cane e gatto devono mangiare in ciotole diverse e bisogna studiare bene il menù, in modo che il cane non abbia ‘tentazioni’. Infatti, al cane non fa bene il cibo del gatto. Mentre il gatto può tranquillamente assaggiare il cibo del cane. Il momento del pasto è strategico per avviare una buona conoscenza tra un gatto e un cane adulti. Bisogna evitare il contatto tra i due. Tenete il gatto chiuso in una parte della casa e il nuovo arrivato, il cane, dall’altra. Poi portare entrambi in due stanze confinanti all’ora del pasto. Le ciotole devono stare al di qua e al di là della stessa porta. In modo che ciascuno associ il momento dell a presenza dell’altro animale a qualcosa di piacevole.
Se invece è il gatto ad essere inserito in casa, la conoscenza tra i due deve essere graduale. E sotto la vigilanza degli umani, finchè entrambi non avranno trovato le loro dinamiche. In ogni caso si deve parlare con fermezza al gatto e al cane. E accarezzarli in contemporanea, se a loro piace, in modo da non creare gelosie.