Almeno una telefona al giorno da parte di un call center è d’obbligo. Soprattutto in questo momento storico dove vi è stato un vero e proprio boom di telefonate da centralini sconosciuti. Ma la domanda che spesso ci si pone è come fanno i call center ad avere il nostro numero di cellulare?
Quel numero dovrebbe essere appunto privato, ma in realtà tanto privato non è. I centralini fanno il loro lavoro, pur disturbando la nostra giornata, magari offrendo offerte a cui non si è minimamente interessati.
I call center possono offrire nuovi contratti energetici, oppure contratti telefonici, ma i famosi centralini sono anche al passo con i tempi. Infatti da quando è stato emanato l’ecobonus 110% sono partite le chiamate da parte dei call center per offrire nuovi contratti energetici. Ma come fanno i call center ad avere il nostro numero di cellulare?
Siamo noi a dare il nostro numero
Indice dei contenuti
Triste, ma dura realtà. Il numero di telefono personale siamo noi stessi a fornirlo, ovviamente inconsapevolmente, ma lo facciamo. Quando magari si firma un nuovo contratto telefonico, oppure luce e gas, oppure tantissimi altri contratti, si cedono i nostri dati privati all’azienda. Acconsentendo il trattamento dei dati si autorizza l’azienda a inondarci di mail con offerte lampo, ma spesso anche a cedere il nostro numero a terzi.
Ebbene sì, diamo il consenso per cederlo
Ebbene sì, diamo il consenso per cedere il nostro numero ad altri enti, che a loro volta chiameranno per offrire offerte. Per questo motivo spesso si viene contatti da aziende mai sentite, perché queste hanno avuto il nostro numero da altre aziende.
Purtroppo tutto questo è legale perché siamo proprio noi a dare il consenso per fare ciò, magari perché distratti o perché di fretta. Il consiglio dunque è quello di leggere sempre bene il contratto che si firma, e di controllare bene a che cosa si dà il consenso, perché alcune voci non sono obbligatorie.
Approfondimento