Andare a letto dopo una giornata estenuante è tutto ciò che di meglio si possa desiderare. Non c’è luogo più confortevole della casa che non sia sotto le coperte, al sicuro. La stanchezza ci starà mangiando vivi, non vediamo l’ora di poter fare finalmente una bella dormita, e invece no. Appena tocchiamo con la testa il cuscino, il sonno è completamente svanito.
Notti intere a rigirarsi tra le coperte, cambiare posizione, rigirare il cuscino, ma nulla. Non c’è verso di prendere sonno. Un fattore psicofisico da non sottovalutare è sicuramente lo stress. Sonno e stress sono un binomio distruttivo per il nostro riposo notturno. Ma anche l’alimentazione influisce notevolmente sulla qualità del sonno. Vediamo insieme come e perché.
Come evitare l’insonnia, quali cibi mangiare e quali evitare prima di andare a dormire
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Se in primavera l’aumento delle temperature favorisce il sonno e non a caso si dice “aprile dolce dormire”, con l’arrivo dell’inverno, invece, il corpo risente del cambio stagionale. Le ripercussioni di un sonno di scarsa qualità portano un disagio non indifferente.
Difficoltà a prendere sonno, risvegliarsi frequentemente durante la notte o svegliarsi la mattina senza riuscire più a riprendere sonno. Sono queste le situazioni frequenti che si manifestano quando si soffre di insonnia. E se stress e stile di vita influiscono fortemente sulla qualità del sonno, a concorrere al problema dell’insonnia è, come abbiamo detto, anche l’alimentazione.
Esistono, infatti, cibi che stimolano il dormire e cibi che invece favoriscono l’insonnia. L’effetto è ovviamente causato dalle componenti degli alimenti, che stimolano il sistema nervoso in differenti modi. Vediamo, quindi, come evitare l’insonnia, quali cibi mangiare e quali evitare prima di andare a dormire.
Per favorire il sonno facciamo il pieno di magnesio, vitamina B e melatonina
La frutta e la verdura sono “amiche” del sonno. Albicocche, pesche, banane, ciliegie e kiwi, con le loro proprietà favoriscono il rilassamento muscolare, conciliandolo con una buona qualità del sonno. Proprio una ricerca della Medical University di Taipei, su un numero di persone, ha rivelato che il consumo quotidiano di kiwi fa dormire non solo meglio, ma allunga la durata del sonno.
Ottimi per conciliare delle belle dormite sono anche avena, riso, noci e mandorle. Consumare a cena un piatto di riso, grazie all’apporto glicemico, aumenta i livelli di triptofano, la proteina che stimola la serotonina.
Quali sono invece i cibi da bannare la sera prima di andare a dormire?
Via cioccolato, bevande a base di caffeina come cola, tè e caffè, carni conservate e cibi piccanti. Soprattutto salse piccanti, senape e spezie come il curry, sono nemici del sonno. Elevando i livelli di capsaicina nell’organismo, disturbano fortemente il sonno. Carni rosse, zuccheri, carboidrati e bevande alcoliche ammazzano letteralmente il sonno e sono da bannare prima di andare a dormire. Se si vuole avere una qualità del sonno migliore, anche attenzionare l’alimentazione, quindi, è fondamentale.