La casa è il nostro regno, è il luogo in cui ci rilassiamo e dove custodiamo i nostri oggetti. Allo stesso tempo ci consente di tenere fuori il mondo esterno.
In realtà, però, non sempre è così, perché un qualche tipo di invasione fastidiosa può pur sempre avvenire. Non ci riferiamo solo a malintenzionati, ma anche ad alcuni animaletti che potrebbero crearci non poche grane.
È il caso di tarli e tarme, minuscoli insetti in grado di danneggiare vistosamente il nostro mobilio e il nostro vestiario.
In certi casi bisognerà correre ai ripari e capire come eliminare i tarli del legno e le tarme dei vestiti in modo casalingo.
Differenze e comportamenti di tarli e tarme
Molto spesso, nel linguaggio comune, si tende a confondere tarli e tarme. Entrambi sono piccoli insetti che provocano danni, ma a materiali diversi. I primi scavano il legno per deporvi le uova dalle quali nasceranno le larve che, a loro volta, si nutriranno del legno. Fori contenenti polvere bianca nonché il rumore nei mobili solitamente sono indizi della loro presenza.
Le tarme, invece, sono delle farfalline le cui larve si nutrono di seta, cotone, lana e altri tessuti naturali. Si rivelano, dunque, una vera minaccia per abiti e biancheria. Indicativi i buchi che creano nei tessuti nonché la presenza di farfalline in armadi e cassetti.
Per prevenire la loro presenza non bisognerà riporre indumenti umidi e sporchi, poiché tenderebbero ad attrarle maggiormente. Per quanto concerne i tarli, sgominare l’umidità dei nostri ambienti domestici potrebbe evitarne la comparsa.
Come eliminare i tarli del legno e le tarme dei vestiti con un unico rimedio naturale che profuma anche gli armadi
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Laddove, però, l’invasione fosse già in atto, non rimane che rimboccarsi le maniche e contrastarla. Si possono usare prodotti chimici o rivolgersi ad appositi professionisti di disinfestazione.
Nel caso la presenza fosse circoscritta, converrà prima provare rimedi della nonna naturali ed economici.
Tra le tante soluzioni di questo genere ve n’è una ugualmente valida sia per i tarli che per le tarme. Sarà dunque sfruttabile soprattutto in armadi o cassettoni contenenti indumenti dove potrebbero prolificare entrambi. Naturalmente sarà utilizzabile anche nel caso si presenti solo uno dei due insetti infestanti.
Ci serviranno del bicarbonato, aceto di mele, acqua e olio di gelsomino, quest’ultimo acquistabile in erboristeria.
Prendiamo il bicarbonato e spruzziamolo con un composto di acqua e aceto mescolati. Dopo di che vi verseremo anche qualche goccia di olio di gelsomino. Lasciamo asciugare poi il bicarbonato al sole. Puliamo accuratamente il mobile attaccato dagli insetti.
Inseriamo il bicarbonato in un sacchetto traspirante o in un bicchierino e posizioniamolo nel mobile. Lascerà un odore davvero gradevole di pulito sia nell’armadio che sugli indumenti.
Gli aromi che emana, però, dovrebbero disturbare tarli e tarme portandoli a sloggiare.
A questo punto non ci rimarrà che fare una stima dei danni e dovremo chiudere i buchi creati dai tarli con qualche rimedio fai da te.
Qualora si trattasse di danni massicci e di un’infestazione difficile da debellare, sarebbe meglio rivolgersi a esperti per evitare che il problema si estenda ulteriormente.
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