Il diamante è un regalo prezioso che rende estremamente felice la persona a cui lo si dona. Durante l’acquisto è importante saper riconoscere una pietra originale dallo zircone. Vediamo come fare con un piccolo trucchetto.
Ci sono oggetti dal valore inestimabile, sia in senso metaforico che materiale. Si dice che un diamante è per sempre, per il suo valore incredibile e la durevolezza nel tempo. Regalare questa pietra preziosa significa stupire con eleganza, e unirsi in un legame eterno con il destinatario. Oltre che donarlo, comunque, lo si potrebbe anche tenere per sé come futuro investimento. In ogni caso, dobbiamo avere la certezza assoluta di tenere tra le mani un pezzo da novanta. È facile, infatti, confondersi con un pezzo di minor valore. Per fortuna, se non vogliamo rivolgerci ai professionisti del settore, possiamo utilizzare un semplice trucchetto. In poco tempo riusciremo a capire se, in effetti, possediamo il bene tanto sperato. Vediamo come distinguere un diamante vero dallo zircone con un metodo veloce.
Per cominciare osserviamo con la lente d’ingrandimento
Se abbiamo a disposizione una lente d’ingrandimento, potremmo fingerci momentaneamente degli esperti e analizzare la pietra. Controlliamo la superficie e le varie sfaccettature presenti. Il diamante è una pietra estremamente durevole, per cui non dovremmo vedere alcun graffio o scalfittura. Non si può dire lo stesso dello zircone, che è molto meno resistente e più soggetto a danni materiali. Su quest’ultimo è facile osservare segni di usura e un certo arrotondamento ai bordi.
Come ulteriore prova, potremmo effettuare un altro test. Avvertiamo, però, che non è indice di affidabilità totale. Il metodo prevede di riempire un bicchiere con dell’acqua e immergere la pietra. Per risultare un vero diamante, questa dovrebbe andare a fondo. Se galleggia, ovviamente, dovrebbe trattarsi d’altro.
Come distinguere un diamante vero dallo zircone? Il consiglio dei gioiellieri
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La prova del nove per testare l’originalità del diamante è quella del foglio di carta. Procuriamocene uno, poi segniamo un punto con la penna. Ora appoggiamo la pietra, con la tavola in basso e centrata sullo stesso punto. Capiremo se si tratta del prezioso qualora il segno della biro si rifletta in modo pressoché impercettibile. Nel caso il circoletto si noti chiaramente attraverso il padiglione, avremo di fronte un banale zircone.
Ora che sappiamo come fare, siamo pronti per regalare uno splendido anello alla nostra dolce metà. Il diamante non costa poco, logicamente, ma sappiamo orientarci tra i prezzi? A influire sul valore ci sono diversi fattori. In primis taglio, che presenta la perfezione alla dicitura “Excellent”. Oltre a questo, bisogna prestare attenzione al grado di purezza. Se raggiunge il 100%, avremo di fronte una pietra incredibilmente ricercata.
Per calcolare a grandi linee il prezzo, ricordiamoci che il peso si esprime in carati (1 carato=0,2 grammi). Perciò, un diamante di 0,50 carati potrebbe costare più di 2.000 euro. Tuttavia, a un carato non corrisponderà il doppio del valore, bensì molto di più.