Nel periodo invernale solitamente terrazzi e balconi vanno in ferie. Con freddo, vento e pioggia, mettiamo da parte l’arredo e a riparo le piante superstiti. Così, si crea un’atmosfera non proprio ospitale, ingrigita dalle nuvole e dalla quasi totale assenza di fiori.
Con l’arrivo della primavera, però, terrazzi e balconi tornano al lavoro e si potrebbe risvegliare anche un sopito pollice verde. Infatti, questo periodo spesso si caratterizza per raptus di giardinaggio, nel tentativo di rianimare il nostro spazio esterno e creare un angolino verde niente male. Tuttavia, durante queste attività, ci potremmo trovare impegnati in alcuni interrogativi.
Per esempio, quali piante scegliere oppure come disporre i vasi in terrazzo o balcone evitando di creare un’accozzaglia confusionaria e al contempo parandoci dagli sguardi di vicini e passanti curiosi.
Allora, a tutte queste domande proveremo a rispondere proprio in questo articolo.
L’esposizione
Indice dei contenuti
La prima cosa da fare sarebbe capire se lo spazio esterno sia esposto a Nord o a Sud, anche con una bussola digitale sul cellulare. Questo passaggio ci servirebbe per conoscere venti, umidità e tipo di caldo e freddo.
Poi, un’ultima cosa da fare a livello preliminare sarebbe distinguere le zone di sole, di ombra e mezz’ombra. Così facendo saremo più preparati per ospitare le piante al meglio.
Come disporre i vasi in terrazzo o balcone per abbellirli con fiori e piante e schermarli proteggendoci da occhi impiccioni
Addentrandoci nel Mondo dei vasi, dovremmo scegliere quelli in terracotta, anche vecchi ma che possiamo rinnovare con queste 10 stilose idee fai da te.
Questi, infatti, sarebbero porosi, traspiranti, anti-ristagni e quindi casette perfette per il nostro verde.
Per quanto riguarda la disposizione:
- a pieno sole potremmo collocare vasi di rose, bouganville, cactus, ibisco, petunia, gazania e geranio;
- all’ombra potrebbero stare vasi di felce, begonia, ortensia, edera e gelsomino.
Per la zona dei cactus e delle piante grasse potremmo creare un angolino per terra con dei sassi, come se fosse un giardino roccioso.
L’insieme petunia, gazania e geranio sarebbe ideale come bordura perché regala un tripudio di fiori coloratissimi.
Invece, felce, begonia, ortensia e ibisco sarebbero stupende come piante uniche decorative.
Poi, se volessimo creare una zona dedicata alle piante aromatiche, dovremmo trovare una striscia di terrazzo/balcone tra sole, mezz’ombra e ombra.
Infatti, basilico e timo vorrebbero luce e caldo, rosmarino e salvia la mezz’ombra, menta e prezzemolo l’ombra.
Idee di disposizione
Innanzitutto, potremmo tenere i vasi più grandi a terra.
Però, potremmo anche:
- posare sui tavolini quelli d’effetto;
- disporre i più piccoli su cassette di legno appese al muro o pallet;
- sospendere i più semplici con appositi sostegni decorati come quelli in corda intrecciata;
- optare per delle balconiere.
Schermare
Infine, per proteggerci da occhi indiscreti, potremmo:
- usare le balconiere e piantare il Drosanthemum che cresce a cascata e può tappezzare tutta la ringhiera;
- utilizzare dei vasi molto alti di design in cui far crescere siepi come Photinia red robin, bambù, pitosforo;
- scegliere fioriere con spalliera in cui far sviluppare rampicanti di rose, gelsomino, passiflora.
Per concludere, ricordiamo che sia i vasi alti sia le fioriere con spalliera andrebbero disposti lungo il perimetro di terrazzo o balcone, accostati alla ringhiera.