Come diffondere il calore della stufa a legna o a pellet in tutta la casa per risparmiare sul riscaldamento

stufa

Quando inizia a fare freddo uno dei primi pensieri diventa come tenere al calduccio la nostra casa per creare un tepore confortevole dimenticandosi delle temperature rigide dell’esterno.

Le soluzioni a disposizione sono innumerevoli, ma tra le più gettonate ultimamente ci sono la stufa a legna o a pellet.

Prima di decidere per l’una o l’altra, però, sono tante le valutazioni da fare, soprattutto per capire quale possa essere più adatta alla nostra abitazione.

Tuttavia, la scelta dovrebbe essere anche di stile.

Entrambe, infatti, oltre ad essere sfruttate per la loro funzione naturale, sono dei veri e propri pezzi d’arredo.

Quella a legna ha un sapore più antico, quasi vintage e s’inserisce perfettamente all’interno di ambienti dall’animo rustico. In caso, invece, di uno stile più moderno, quella a pellet potrebbe sposarsi meglio.

Chi pensa di acquistarle, poi, potrebbe maturare una preoccupazione legata al fatto che generalmente si associa la stufa alla possibilità di riscaldare un solo ambiente.

In realtà, come vedremo in questo articolo, con le accortezze giuste potremmo azzerare questa problematica e magari risparmiare a fine mese.

Come diffondere il calore della stufa a legna o a pellet in tutta la casa per risparmiare sul riscaldamento

Il primo suggerimento degli esperti sarebbe partire proprio dalla casa che ospiterà la stufa e cioè valutare il suo stato di isolamento termico.

Infatti, una casa ben isolata sarebbe in grado di scaldarsi prima, mantenere il calore a lungo e diffonderlo un po’ ovunque.

Contribuiscono a tutto ciò sicuramente i muri e il tetto ma generalmente non si dovrebbero sottovalutare altri due aspetti.

Il primo riguarda gli infissi che dovrebbero avere una struttura compatta, senza lasciar sfuggire spifferi e dovrebbero chiudersi perfettamente. Il top, poi, potremmo raggiungerlo facendo montare dei vetri camera o doppi vetri.

Il secondo, invece, riguarda i cassettoni delle serrande, elementi che dovrebbero sempre essere opportunamente isolati.

Tuttavia, al di là di queste questioni più tecniche, quasi di muratura, potremmo mettere in atto altri semplici trucchetti.

Per esempio, potremmo utilizzare quei salsicciotti para spifferi per porte e finestre.

Ancora, potremmo pensare di mettere delle tende in grado, con il loro spessore, di trattenere il calore riparando l’ambiente da corrente e freddo proveniente dall’esterno.

Una regola d’oro, poi, sarebbe quella di tenere le finestre chiuse durante il periodo di accensione della stufa facendo arieggiare la casa prima del suo avvio.

Le porte, invece, dovrebbero stare aperte per mettere al calore di passare da un’ambiente all’altro.

Quindi, raggiungendo un buon livello di isolamento termico domestico, potremmo anche avere più probabilità di diffondere il calore dappertutto.

La posizione conta

Infine, un altro aspetto importante da tenere in considerazione è il luogo in cui s’intende posizionare la stufa.

Generalmente, il suggerimento sarebbe quello di scegliere una stanza centrale della casa per irradiare il calore in quelle adiacenti.

Se, invece, l’abitazione fosse a più livelli, si dovrebbe valutare non solo di posizionarla al centro ma anche nel pianto abitato più basso.

In questo modo, sfruttando l’andamento ascendente del calore, potremmo riscaldare anche i piani superiori.

Quindi, ecco come diffondere il calore della stufa a legna o a pellet in tutta la casa per risparmiare sul riscaldamento.

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