Una spruzzata di profumo riesce a dare una nota piacevole a tutta la giornata. Forse pochi conoscono che esiste un modo per far durare il profumo a lungo. Ci permette di avere il flacone sempre pieno ed evitare gli errori che fanno disperdere la fragranza.
Di profumi ne esistono tanti sul mercato, con costi che superano anche i 100 euro. Prezzo a parte, scegliendo un profumo, si tratta di indovinare la fragranza che piace e che più si addice alla propria personalità. Vi sono le persone che amano le note fresche e altre invece quelle più legnose.
In effetti quando comincia il periodo caldo, oltre ad una pelle giovane ed elastica, anche un profumo fresco aiuta a sentirsi più attivi durante la giornata. Le note di lavanda, bergamotto, limone o vetiver agiscono quasi come una tazzina di caffè e ci danno quella sferzata che attiva i nostri sensi. Le note fresche tuttavia sono quelle che tendono a volatilizzarsi più velocemente. Lasciano poi posto ai sentori più legnosi come il sandalo o la rosa.
Come darsi il profumo perché duri tutta la giornata, il segreto
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Se non vogliamo che il nostro flacone di profumo si consumi in un batter d’occhio, bisogna conoscere assolutamente alcune regole. Prima di tutto va spruzzato con parsimonia ed evitare di spruzzarne molto su di sé. Alcuni lo fanno pensando che non si senta, ma questo è l’effetto tipico di chi lo indossa. Invece coloro che si accostano a noi, avvertono subito la presenza del profumo e potrebbero restarne disgustati, se questo fosse stato spruzzato in modo abbondante.
Oltre alla quantità bisogna considerare anche come lo spruzziamo. È sbagliato ad esempio tenere il flaconcino troppo accostato alla pelle. Una distanza di 10 o 15 cm è quella giusta. Permette di vaporizzarlo nel modo corretto, senza che diventi liquido sulla pelle o troppo rado.
Per renderlo poi più duraturo ci sono alcuni accorgimenti. Uno di questi è spruzzarlo subito dopo essersi asciugati da una doccia calda. I pori infatti sono dilatati e il profumo può penetrare all’interno di essi salvaguardando la sua fragranza molto più a lungo.
Dove spruzzarlo in estate e in inverno
Un errore da evitare e di spruzzarlo sui polsi e poi strofinarli fra di loro. È un’abitudine che alcuni hanno, perché pensano che si esalti meglio la fragranza. Invece la realtà è diversa, e lo strofinio può cambiare l’odore distruggendo le delicate molecole del profumo.
Alcuni per far durare il profumo più a lungo lo spruzzano anche sui capelli. In effetti i punti classici per spruzzare il profumo sono il collo e i polsi, essendo i punti più caldi. Il calore permette al profumo di dissiparsi lentamente. Tuttavia quando è estate, e di calore ve ne è già abbastanza, si può pensare di aggiungere una spruzzata sui capelli o sul vestito. Sono parti più fredde rispetto al corpo: ecco come darsi il profumo perché duri tutta la giornata.
I profumi preferiti da re Carlo e dalla regina Elisabetta
Nella Corte inglese il profumo non è bandito, anzi ai reali piace essere accompagnati da una buona fragranza. La regina Elisabetta amava soprattutto due profumi, il White Rose di Floris che l’accompagnava spesso. Un altro suo profumo amato era l’Heure Bleue di Guerlain, un profumo storico della maison francese, ideato dallo stesso Guerlin nel 1912.
Il re Carlo III e la regina Camilla sua consorte hanno creato un profumo con l’aiuto degli esperti della maison Penhaligon’s. Si tratta del Highgrove Bouquet, un profumo che ripropone le note floreali e piante verdi del ricco giardino dell’Highgrove. Si percepiscono subito i sentori di lavanda e geranio, seguiti da tuberosa, mimosa e tiglio argentato, che lasciano posto alle note di fondo del Legno di cedro e muschio.