Il sale, se consumato in dosi eccessive, potrebbe creare dei problemi alla salute. Vediamo come sostituirlo senza perdere il sapore degli alimenti.
Qual è l’ingrediente che nella nostra cucina non può mai mancare? Se ci pensiamo bene, la risposta è davvero scontata. Naturalmente parliamo del sale che ogni giorno utilizziamo per la preparazione di molti piatti.
Lo aggiungiamo per condire le insalate, per insaporire una bistecca, oppure lo versiamo nell’acqua della pasta. Ne utilizziamo anche un pizzico nei dolci per esaltare il sapore degli altri ingredienti.
I problemi legati ad un uso eccessivo di sale
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Un corretto uso del sale rende le nostre ricette più saporite, ma consumato in maniera eccessiva, diventa un vero e proprio nemico per la salute.
Potrebbe danneggiare i reni, alzare la pressione arteriosa, provocare problemi al cuore. Ma anche causare la ritenzione idrica e la tanto temuta cellulite.
Sono tanti, quindi, i motivi per ridurre l’uso del sale. Inoltre, dovremmo limitare l’acquisto di alimenti come salumi, olive, dadi che si utilizzano per fare il brodo, ecc.
Questi prodotti potrebbero contenere dosi elevate di sodio.
Ecco come dare sapore ai cibi senza usare il sale: un’alternativa che viene dal Giappone
Come si potrebbe ridurre il sale e insaporire ugualmente gli alimenti?
Una delle soluzioni migliori, sarebbe quella di utilizzare le spezie o le erbe aromatiche. Ad esempio, lo zenzero, il curry, il peperoncino, l’alloro, il basilico, ecc.
Non dimentichiamo il classico succo di limone per insaporire carne, pesce e condire l’insalata.
Oltre a questi classici prodotti, possiamo anche utilizzare un ingrediente molto particolare che proviene dalla cucina orientale. Parliamo del miso, un condimento ottenuto dalla fermentazione della soia.
Questo prodotto ha un sapore molto deciso, quindi non bisogna eccedere con il suo consumo.
Il miso avrebbe anche tante proprietà benefiche. Infatti, sarebbe ricco di vitamine, terrebbe sotto controllo il colesterolo cattivo e migliorerebbe la memoria.
Questo condimento va aggiunto alle zuppe o alle minestre a fine cottura.
Mai avremmo pensato alle alghe
Per cercare di ridurre il sale potremmo anche utilizzare le alghe. Sono un perfetto insaporitore alimentare. Alcune sono più sapide di altre. Sono perfette da abbinare a carne e pesce. Se le compriamo essiccate, possiamo sbriciolarle e unirle all’insalata.
Ogni alga ha il suo sapore e le sue proprietà benefiche. Ad esempio, l’alga nori, diffusa in Italia grazie alla cucina giapponese, sarebbe ricca di vitamina A e C (vitamina utile per aumentare le difese immunitarie).
L’alga dulse, invece, ha uno spiccato sapore piccante. Si utilizza nelle minestre, nella frittata e nelle zuppe. Inoltre, sarebbe ricca di ferro, quindi perfetta come alleato del nostro organismo.
Occupiamoci della pasta
Ecco come dare sapore ai cibi senza usare il sale. Ma come sostituirlo nella pasta?
La sapidità dell’acqua rende la nostra pasta più saporita.
Ma otterremo un buon risultato anche utilizzando questo metodo.
Infatti, potremmo cuocere la pasta usando al posto dell’acqua un brodo vegetale preparato in casa.
Sarà facilissimo cucinarlo. Utilizziamo tutte le verdure che vogliamo. Naturalmente cerchiamo quelle di stagione, ancora più appetitose, ricche di vitamine e minerali.
Cotta in questo modo la pasta diventerà molto saporita.