Ecco come da un chiosco di limonate può scaturire un giro superiore a 70.000 euro.
Si sono ribatezzati i “LemonaidBoys”, ovvero i ragazzi della limonata. Chi, di fatto, si nasconde dietro a questo suggestivo nome d’arte è Ayaan Moosa e Mikaeel Ishaaq, di East London. Ovvero due ragazzetti, di appena sei anni, amici nella vita e colleghi nella mission assolutamente nobile che li tiene uniti. Vale a dire la campagna volta alla raccolta di fondi per le persone colpite dall’attuale crisi nello Yemen. Per cui Ayan e Mikaeel gestiscono un micro chiosco di limonate e dolcetti, per sensibilizzare l’opinione pubblica ed incentivare la raccolta fondi. Un fatto che ha attirato pure le attenzioni della BBC News che ha dedicato loro un vero e proprio approfondimento. Ora quindi vediamo come da un chiosco di limonate può scaturire un giro superiore a 70.000 euro.
Il profilo social e la lettera
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Da bravi operatori del marketing, i “LemonaidBoys” hanno pure un profilo su Instagram, con tanto di numerosi followers. Tutto insomma fatto a regola d’arte, nonostante la giovanissima età. Ebbene, da quel servizio della BBC, si è messo in moto un movimento che ha determinato una svolta epocale al consueto “giro di affari” dei due ragazzi. La cosa infatti è finita all’attenzione di una persona, da sempre sensibile alle campagne di tipo umanitario, che ha deciso di scendere in campo. E questa è stata la lettera, su carta intestata e firma autografa, recapitata ai ragazzi del chiosco.
“Cari Ayaan e Mikaeel, grazie per quello che voi e i vostri amici state facendo per aiutare i bambini nello Yemen. Mi dispiace di non poter comprare una limonata, ma vorrei comunque fare una donazione al vostro chiosco”. Angelina Jolie
L’effetto risonanza mondiale
Ebbene sembra che la donazione di Angelina Jolie, abbia messo in moto un ulteriore effetto a cascata. Per cui sono piovute attestazioni di stima e donazioni in denaro da tante altre parti del mondo. Non male per una campagna a distanza, on-line messa in piedi da due minori di età. Sembra infatti che le donazioni ad oggi si attestino sulle 67 mila sterline, quindi più o meno 70 mila euro.
A ringraziamento della generosa donazione della Jolie, i due ragazzi, da bravi comunicatori, hanno anche pubblicato un video di formale ringraziamento per la sensibilità dimostrata dall’attrice. E ovviamente non hanno mancato di invitarla al chiosco la prossima volta che sarà di passaggio a Londra. E, neanche a dirlo, se di brindisi si dovrà parlare, rigorosamente con limonata e pasticcini del chiosco amico dello Yemen.