La monstera è una delle piante più diffuse negli appartamenti italiani. Complice la moda dettata dagli influencer sui social network. Curarla è facile, ma come fare con le radici aeree?
Tra le piante più apprezzate e acquistate troviamo la monstera. Lei e le sue compagne, infatti, sono perfette per rendere favolosa qualsiasi abitazione, anche se di ridotte dimensioni. Le sue grandi foglie verdi la rendono perfetta per dare vita ad un’atmosfera esotica facile da mantenere in salute. Chi ne possiede una saprà bene che, a differenza delle altre piante, la monstera tenderà ad avere radici sviluppate nel vaso ma anche al di fuori.
Quindi, cosa fare con le radici che fuoriescono dal vaso? Oggi si cercherà di scoprire cosa fare e, soprattutto, cosa non fare per evitare di danneggiare gravemente la nostra pianta. Infatti, le radici sono vive e per questo andranno curate con attenzione.
Come curare le radici della monstera
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Le radici aeree della monstera sono legate alla sua esistenza in natura. Infatti, in natura questa pianta è una rampicante e per questo tenderà a sviluppare radici aeree. Queste radici saranno utili alla monstera per aggrapparsi ai tronchi e crescere verticalmente. Per salvaguardarle sarà necessario nebulizzarle due o tre volte alla settimana. Inoltre, si potranno anche indirizzare verso l’interno del vaso. In questo modo entreranno in contatto con il terriccio e cominceranno ad assorbire nutrienti direttamente da lì.
Procedendo in questo modo, tuttavia, sarà bene fare attenzione a non rompere le radici. Questo perché la regola base da seguire sempre sarà quella di non spezzare né tagliare assolutamente le radici. Un’altra accortezza sarà legata al fatto che le radici aeree, abituate all’aria, potrebbero soffrire costrette nel terriccio. Per questo motivo sarà una procedura da fare in maniera graduale per non traumatizzare la pianta.
Dove tenere la monstera
La monstera è una pianta molto resistente che ben si adatta al clima domestico. Una volta acquistata, potrà essere sistemata in una stanza luminosa ma lontana dai raggi diretti del sole. Infatti, le sue grandi foglie potrebbero venire danneggiate dalla luce solare, meglio allontanare il problema evitando la luce diretta. Ottimo dietro ad una tenda o, nel caso di balconi, con tende da sole tirate.
Ancora, dal momento che si tratta di una pianta che apprezza l’umidità, si potrà provare a sistemarla in bagno o, comunque, in una zona umida della casa. In ogni caso si consiglia sempre di nebulizzare la monstera almeno un paio di volte alla settimana. Oltre a questo, la nostra monstera riuscirà a dare il meglio di sé anche in un luogo poco soleggiato, perfetta una stanza con finestra sul tetto che fa entrare un po’ di luce. Ecco come curare le radici della monstera, ma anche dove sistemarla in casa.