Prima delle gelate sarebbe ideale raccogliere i cavolfiori che abbiamo nell’orto, o acquistare quelli freschi. Quest’ortaggio è uno dei protagonisti principali delle tavole in autunno e in più la resa con un solo cavolfiore è davvero sorprendente. Per tutto l’autunno e inverno potremmo gustare squisite pietanze che ne esaltano il sapore e fare scorta di nutrienti. È ricco di fibre, vitamina C, B, K e contiene molti minerali, tra cui potassio, calcio, fosforo e manganese. Sarebbe ideale da mangiare per chi segue diete ipocaloriche, ma bisognerebbe limitarne il consumo se soffriamo di colon irritabile e per evitare gonfiore addominale. È semplice prepararlo, basta lessarlo e aggiungere un filo di olio e limone, oppure possiamo saltarlo insieme alla pasta per un primo sano e leggero.
Contorni della nonna
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Invece di mangiarlo bollito, con la pasta o al forno con la besciamella, potremo creare delle ricette appetitose per accompagnare i pasti principali. Un modo facile per gustare il cavolfiore è cuocerlo in padella in umido insieme alla passata di pomodoro fatta in casa e del cipollotto fresco. Facciamo un leggero soffritto con dei pezzi di cipollotto, aggiungiamo il cavolfiore, lavato e tagliato, infine la salsa, sale e pepe, ci vorranno circa 10 minuti per servirlo. Ecco, quindi, come cucinare il cavolfiore in modo sfizioso e semplice in poco tempo.
Alla siciliana
Potremmo ispirarci ad una ricetta siciliana, che esalta il gusto di questo ortaggio, ma è possibile usare anche quello surgelato. Sbollentiamo il cavolfiore o utilizziamo quello avanzato il giorno prima e disponiamolo su una teglia insieme a pomodorini, olive nere, acciughe, capperi, curry e pangrattato. Aggiungiamo sale e pepe e inforniamo per 15 minuti a 200 gradi. Per un gusto ancora più deciso inseriamo anche dell’erba cipollina. Un contorno perfetto per accompagnare piatti a base di carne o pesce senza appesantirci.
Ecco come cucinare il cavolfiore in modo sfizioso e semplice in pochi minuti
Se vogliamo stupire gli invitati, a pranzo, a cena o per un aperitivo, allora le polpette potrebbero essere la soluzione. Non richiedono troppo tempo, sono appetitose e rappresentano anche un modo per recuperare il cavolfiore bollito avanzato. Quindi schiacciamo i pezzi in un contenitore, aggiungiamo della ricotta, noci tritate, un uovo, sale e pepe. Amalgamiamo bene l’impasto e con le mani creiamo delle polpettine, passiamole nel pangrattato e cuociamole in padella con l’olio o al forno per una versione più leggera. Al posto della ricotta possiamo usare altri ingredienti come patate, ceci, tonno o merluzzo. Accompagniamole con una delicata salsa di pomodoro fresca, un gazpacho ricco di verdure o una crema di peperoni arrostiti.
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