I ceci fanno parte della numerosissima famiglia dei legumi e sono tra i più particolari per forma e gusto.
Sono piccole palline rotondeggianti che terminano con una punta all’insù e già dal primo morso sono capaci di conquistare ogni palato.
La loro consistenza è farinosa e friabile, mentre il sapore è delicato, leggermente dolce, tostato e grossolano.
Di ceci, poi, ne esistono varie tipologie in commercio.
Solitamente i protagonisti nel carrello della spesa sono quelli in scatola, precotti, da sciacquare e trasformare nella ricetta che vogliamo.
Nell’articolo di oggi, però, parleremo di quelli secchi, che hanno dei tempi di preparazione più lunghi, e vedremo come scalfire la loro durezza per renderli morbidissimi.
Come cucinare i ceci secchi nella pentola a pressione per mangiare zuppe morbide e gustose
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Per ottenere questo risultato la nostra alleata sui fornelli sarà la pentola a pressione.
Questo strumento, che dovrebbe avere un posto d’onore all’interno della batteria di pentole e padelle, è derivato da un’idea del matematico e fisico Denis Papin.
La sua caratteristica principale è il coperchio in grado di chiudersi quasi ermeticamente e di trattenere i vapori di cottura.
In questo modo la pietanza non solo cuocerà prima del previsto ma risulterà anche più morbida e saporita.
Infatti, così come i vapori, la pentola a pressione custodisce ed evita la dispersione anche degli odori.
Accoppiarla ai ceci secchi, quindi, sarebbe un’ottima scelta e vediamo come utilizzarla.
Ingredienti
- mezzo chilo di ceci secchi;
- acqua quanto basta;
- 1 carota;
- 1 costa di sedano;
- 1 cipolla bianca piccola;
- 80 grammi di polpa di zucca (facoltativo);
- sale.
Procedimento
Come prima cosa dobbiamo mettere in ammollo i ceci, per almeno 12 ore, in una ciotola con dell’acqua.
Volendo potremmo aggiungere anche un pizzico di bicarbonato, per renderli ancora più teneri.
Trascorso questo periodo di tempo possiamo semplicemente scolarli e sciacquarli oppure prima possiamo mettere in atto questo segreto della nonna per renderli più digeribili.
Una volta sciacquati, versiamoli nella pentola a pressione e aggiungiamo anche il trito dei classici sapori che sono carota, sedano e cipolla.
Possiamo unire anche la zucca, a cubetti molto piccoli, che porta dolcezza e colore.
Tuttavia, in questa fase dovremmo evitare di mettere il sale, perché potremmo rischiare di indurirli durante la cottura.
Dopo, versiamo dell’acqua fino a coprire interamente i ceci, chiudiamo la pentola stando attenti a sigillarla per bene e accendiamo il fornello.
Per quanto riguarda i tempi di cottura, dal momento esatto in cui sentiremo il classico fischio dobbiamo calcolare 20 minuti.
Scaduto il tempo, spegniamo il fornello, lasciamo sfiatare la pentola e lasciamo i ceci chiusi al suo interno per un’oretta.
Infine, togliamo il coperchio, aggiungiamo il sale, mescoliamo per bene, impiattiamo e aggiungiamo un filo di olio extravergine d’oliva a crudo, anche aromatizzato al peperoncino.
Quindi, ecco come cucinare i ceci secchi in questa particolare pentola per renderli finalmente cremosi e super saporiti.
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