I secondi piatti, insieme ai primi, sono tra i più apprezzati della cucina italiana. Non c’è pasto che non sia composto da almeno uno di questi due elementi. Tra i primi più apprezzati non possiamo dimenticare la pasta con sarde e zucchine, da provare se si amano i sapori di mare.
In alternativa, ancora, saranno ideali primi piatti come il riso con il tofu. Lasciando da parte momentaneamente i primi, però, oggi si andrà alla scoperta di un secondo straordinario perfetto da consumare con la famiglia ma anche con gli amici. Ci riferiamo alla faraona abbinata a ortaggi vari. Semplice da preparare e meno banale rispetto al classico pollo.
Tuttavia, nel caso in cui non si avesse a disposizione la faraona si potrà sostituire proprio con il pollo. Ma ecco come preparare la faraona e come cucinare carote e cavolfiori in un secondo piatto davvero gustoso.
Ingredienti per 5 persone
Indice dei contenuti
- 600 g di faraona (petto e cosce);
- 200 g di carote;
- 200 g di cipolle;
- 300 g di cavolfiori;
- 4 foglie di alloro;
- 1 bicchiere di vino bianco;
- 1/2 bicchiere di aceto;
- olio EVO, quanto basta;
- rosmarino, quanto basta;
- pepe, quanto basta;
- sale, quanto basta.
Come cucinare carote e cavolfiori in un secondo piatto
Per prima cosa ci si dovrà occupare degli ortaggi che, una volta lavati accuratamente, dovranno essere puliti e tagliati a pezzettini. Le carote, ad esempio, saranno perfette tagliate a rondelle mentre le cipolle a listarelle.
Prendere una pentola antiaderente e mettere a scaldare le verdure per qualche minuto insaporendole con alloro, olio EVO e rosmarino. Intanto, sbollentare il cavolfiore in acqua per ammorbidirlo. Aggiungere nella pentola antiaderente il cavolfiore ma anche l’aceto e il vino.
In seguito, occuparsi della faraona che dovrà essere cotta e tagliata in diversi pezzi.
Sempre in un una pentola antiaderente, poi, mettere a scaldare la faraona aggiungendo erbe aromatiche, pepe e sale. Una volta che tutti i pezzi di carne saranno dorati si potrà procedere scolandoli e disponendoli in una terrina.
Da ultimo, poi, metterli a marinare per un paio di ore insieme alle verdure e servire il tutto in tavola dopo avere scolato.
Chi non ama la preparazione in carpione, tuttavia, potrà procedere accompagnando la faraona con verdure cotte in maniera classica, ad esempio bollite. La faraona, poi sarà davvero buona se accompagnata da patate e alloro.
Si consiglia di consumare nel giro di un paio di giorni la faraona e le verdure per non rischiare di vedere perdere il sapore e deteriorarsi. Come per quasi tutti gli alimenti, poi, si consiglia la conservazione in frigorifero.