La tecnologia moderna consente di gestire la casa in maniera molto efficace per non spendere troppo e riuscire a gestire meglio le bollette in questo modo
Il periodo di Natale si accende di mille luci e di magia anche grazie alle tradizionalissime decorazioni. Non solo quelle pubbliche, messe per le vie cittadine dalle varie amministrazioni comunali, ma anche quelle private, che colorano i paesi e le strade. Sono queste, forse, che creano la vera atmosfera natalizia che tanti amano. Eppure, in tempi di crisi e ristrettezze economiche, non si può fare a meno di pensare anche ai costi di questa bella tradizione. Molti si chiedono come controllare le illuminazioni natalizie anche magari a distanza.
Ebbene i metodi per ottenere questo risultato sono tanti, alcuni più moderni, altri ormai consolidati da tanto. Ecco alcuni consigli utili per evitare che le luminarie casalinghe restino accese più del dovuto. In questo modo anche la bolletta sarà meno pesante e si potrà risparmiare un bel po’. E con le tariffe così alte, avere un maggior controllo sulle spese è di certo un grande vantaggio. Anzitutto un consiglio valido per tutti: quando si acquistano delle nuove luminarie per la casa, è bene preoccuparsi di verificare che queste abbiano un timer regolabile. Di solito, alcuni modelli di luci hanno infatti la possibilità di impostare, su uno specifico selettore, il tempo di accensione. Si può modificare questa scelta semplicemente premendo un bottone, nei modelli standard, oppure ruotando un’apposita rotellina.
Come controllare le illuminazioni natalizie grazie alla smart home
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Utilizzando questo accorgimento si riuscirà sicuramente a decidere con precisione quando le luci natalizie si spegneranno. Ma se invece si desiderasse un controllo maggiore su di esse? Se si vogliono impostare delle condizioni più precise e più ampie, e addirittura decidere il colore delle luci? Sembra una cosa complessa, ma non è affatto così. Grazie al potere degli assistenti digitali come Alexa, Siri e Google Home questo controllo così capillare non solo è possibile, ma è anche semplicissimo. Se si hanno delle luci natalizie già acquistate da diversi anni, si può aggiungere all’impianto una presa di corrente smart. Alla vista sembra un semplice adattatore di tipo shuko. Ma in realtà questo tipo di prese possono collegarsi al Wi-Fi di casa in modo da poter essere gestite, per esempio, tramite Alexa.
La procedura per fare quest’operazione dipende dal modello della presa, ma di solito basta seguire le istruzioni presenti in confezione. Una volta completata la configurazione, si potrà gestire qualsiasi dispositivo collegato in maniera smart e a distanza. Questo vuol dire anche poter creare delle ‘scene’ in cui le luci si accendono quando si verifica un determinato comportamento come, per esempio, il rientro a casa. Anche in questo modo si può impostare un timer di spegnimento. Per decidere i colori, invece, basta acquistare – invece delle classiche luci a lampadine – delle strisce led da mettere, per esempio, all’interno del balcone.
Quanto costa l’impianto
Di per sé acquistare questi miglioramenti costa poche decine di euro, non di più. Una striscia led smart, con le offerte Amazon, si trova anche a meno di 20 euro. Stesso dicasi per le prese smart. Per chi vuole risparmiare il più possibile, invece, c’è anche un’altra opzione intelligente: le luminarie a batteria. Costano pochi euro e durano tantissimo, con impatto zero sulla bolletta!