Regina delle tavole autunnali, l’uva bianca o nera è una vera delizia. Perfetta per terminare un pranzo o per decorare un dolce o una golosissima crostata di frutta. In Italia, generalmente, la stagione dell’uva inizia alla fine del mese di agosto e termina nel mese di dicembre. Per gli scienziati, l’uva è il frutto della Vitis vinifera, la specie più coltivata della famiglia delle Vitaceae. Da un punto di vista nutrizionale, invece, a 100 g di uva corrisponderebbero circa 61 calorie suddivise in:
- 96% di carboidrati;
- 3% di proteine;
- 1% di lipidi.
Proprietà, benefici e controindicazioni
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I nutrienti di questo succoso frutto pare che esercitino un’azione antiossidante e antinfiammatoria. Due fattori importanti per il buon funzionamento del sistema cardiovascolare. Molecole che sembrerebbero contrastare anche l’invecchiamento e il rischio di tumori. Grazie al suo indice glicemico basso, l’uva sarebbe responsabile di un maggior controllo dell’insulina. Diversi esperti, poi, associano a questo frutto dei benefici di carattere cognitivo. Per quanto riguarda le controindicazioni, l’uva sembra non averne di particolari. Tuttavia, l’esposizione ai pesticidi potrebbe provocare disturbi allo stomaco, come l’indigestione. Con l’arrivo di settembre, i banconi dell’ortofrutta si colorano di piccoli e grandi grappoli d’uva, dai profumi più disparati. Una volta acquistata, però, non tutti sanno come conservare l’uva bianca o nera in frigorifero in modo ottimale.
Bianca, nera, sultanina, fragola, spina: tante varietà da conservare al meglio
Il frigorifero è l’alleato numero uno di una conservazione perfetta. Prima di riporre l’uva in frigorifero, però, bisognerà controllare il grappolo. Eliminare, eventuali acini marci o ammuffiti. Mai lavare l’uva prima di inserirla in frigo. Da evitare anche sacchetti di plastica non traspiranti. Il modo più efficiente di conservare l’uva è quello di riporla in un sacchetto in plastica traforato, oppure un sacchetto in carta. Bisogna ricordare anche che l’uva tende ad assorbire gli odori degli altri cibi. Dunque, è consigliato riporre i grappoli nel cassetto della frutta e verdura. Non tutti sanno che bisognerebbe evitare di conservare l’uva in freezer, giacché perderebbe gran parte del suo sapore.
Quindi, ecco come conservare l’uva bianca o nera in frigorifero e consumarla in modo sfizioso
Chi vorrebbe assaporare l’uva anche a distanza di mesi, potrebbe provare alcune ricette che permettono una conservazione più duratura. Ecco, ad esempio, come preparare l’uva sciroppata.
Prendere gli acini di 500 g di uva, sciacquarli ma senza staccare il picciolo. Poi, asciugare gli acini, tamponando con un foglio di carta assorbente. Poi, disporli in alcuni vasetti. Intanto, in un pentolino, far sciogliere 200 g di zucchero in un mezzo litro d’acqua. Aggiungere il succo di mezzo limone e una stecca di cannella. Lasciare sobbollire 4-5 minuti e poi versare nei vasetti fino a ricoprire tutti gli acini.
Chiudere ermeticamente e poi lasciare riposare almeno 3 mesi in un luogo fresco e asciutto. In questo modo, l’uva sciroppata risulterà davvero saporita.
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