L’anguria è tra le varietà di frutta più dissetanti. In estate ne basta una fetta ben fresca per sollevarsi dall’afa e idratarsi. Infatti, l’anguria è costituita per il 95% di acqua, mentre il melone ne contiene il 90%. Però l’anguria è anche un frutto molto ingombrante. Per acquistare un’anguria intera si deve avere un frigorifero molto capiente.
Per questo la gran parte delle volte si preferisce comprare una metà. Ovviamente ci sono i pro e i contro di acquistare un pezzo di anguria. Acquistare il frutto intero permette di capire, usando qualche trucco, se è maturo e di conservarlo più a lungo anche fuori dal frigorifero. Al contempo, è vero che una volta aperta, l’anguria deve essere divisa e tenuta al fresco.
Un problema comune è conservare l’anguria tagliata nel modo migliore. Infatti, il frigorifero non garantisce che non vada a male dopo pochi giorni. In questo articolo scopriamo come conservare l’anguria a lungo anche una volta aperta con un metodo infallibile.
Come conservare l’anguria a lungo anche una volta aperta con un metodo infallibile
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Le angurie intere si conservano per molto tempo, anche se ci vogliono le condizioni giuste. In casa dobbiamo scegliere un luogo asciutto, poco umido e fresco. In questo modo si evita che la buccia marcisca. Quando si decide di aprire il frutto, la prima cosa da fare è lavare l’esterno. In questo modo si eliminano gli eventuali batteri depositati sulla buccia, evitando che entrino a contatto con la polpa.
Dopo averla tagliata a metà o in quarti, ricaviamo delle fette e mettiamole per alcuni minuti in freezer per gustarle fredde. La rimanente anguria può essere lasciata intera per 3-4 giorni coperta da pellicola trasparente. Ma se la si vuole conservare per una settimana o più, allora il trucco è tagliarla a dadini e metterla in sacchetti di plastica chiusi e poi in frigorifero. La polpa si conserverà intatta per molti giorni. Per conservazioni più lunghe, è preferibile congelare la polpa. La composizione di acqua e zucchero permette di scongelare l’anguria e far sì che dopo alcuni minuti torni come appena tagliata. Questo metodo è perfetto per macedonie, succhi, estratti e dolci. Da provare assolutamente il freschissimo e dolcissimo gelo di mellone alla palermitana con fiori d gelsomino o scaglie di cioccolato.