Come conservare la frutta e la verdura in estate, in frigo come in dispensa, per evitare che si alterino e danneggino

frutta e verdura

Con l’avvicinarsi delle giornate estive si rende necessario conservare i cibi al meglio. Ciò in quanto il caldo eccessivo ne provoca l’alterazione rapida, quindi l’impossibilità di utilizzo. Poiché, però, frutta e verdura, in estate, rappresentano cibi di punta, è davvero importante capire come gestirsi nella loro conservazione. Esse, infatti, apportano quella quantità di acqua, minerali e vitamine ideali per condurre una dieta sana ed equilibrata. Anzitutto, proprio in considerazione delle condizioni climatiche avverse, è consigliabile non comprarne in grosse quantità.

Poi, per quanto riguarda i contenitori per la loro conservazione, i migliori sarebbero le buste di carta e le ceste di vimini. All’opposto, uno degli errori che comunemente si fa è quello di utilizzare sacchetti o contenitori di plastica. Infatti, questo è il modo peggiore per preservare frutta e verdura, perché se ne compromette la freschezza. In particolare, le verdure a foglia si dovrebbero conservare in buste di carta che ne assorbono l’umidità.

Come regolare il frigo per conservare al meglio questi alimenti

Per quanto riguarda la verdura, ci sono delle differenze tra un tipo e l’altro. In genere, vale la regola che la verdura fresca vada conservata in frigorifero fino al momento del consumo. Tuttavia, non è sempre così. Ci sono, infatti, alcune verdure che è meglio lasciare a temperatura ambiente per evitare che il freddo le danneggi. Si tratta di patate, cipolle, pomodori, aglio e legumi. Per esse, è consigliabile la conservazione in una busta di carta, riponendole al fresco nella dispensa. Il tutto, facendole stare ad una temperatura non inferiore ai 7 o 8 gradi.

Per quanto riguarda le melanzane e le zucchine, invece, sarebbe meglio la conservazione in frigorifero, ma per non più di 4 o 5 giorni. Inoltre, le verdure, se cotte, potranno rimanere in frigorifero per un paio di giorni, al massimo. Passiamo adesso a capire come conservare la frutta in estate. Ebbene, essa si dovrebbe tenere fuori dal frigorifero se non ancora matura o se si tratti di agrumi o di frutta esotica. Ad esempio, kiwi, pere e mele possono durare anche per settimane se riposte in una cesta e lasciate a temperatura ambiente.

Come conservare la frutta e la verdura in estate, in frigo come in dispensa, per evitare che si alterino e danneggino

Per quanto riguarda le mele, è bene ricordare che si devono tenere lontane dal resto della frutta. Questo perché, producendo etilene, tendono a provocare la rapida degenerazione dei cibi confinanti. Per la migliore conservazione della frutta, i luoghi ideali dovrebbero essere ombreggiati e arieggiati, come la cantina o il balcone. Infatti, le alte temperature tendono a far maturare più velocemente la frutta. Infine, anche il freezer è un buon posto dove conservare frutta e verdura. Tuttavia, in tal caso bisogna preventivamente pulirla, togliendo le parti rovinate e non commestibili. Inoltre, la verdura va cotta e lasciata raffreddare prima del congelamento. Infine, va divisa in porzioni.

Lettura consigliata

Le macchie di frutta non sono un problema, ecco come toglierle in modo naturale

Consigliati per te