In cucina le erbe aromatiche fanno faville e sono perfette per insaporire ogni piatto che realizziamo. Il rosmarino spicca anche per le sue qualità olfattive e si rivela un ingrediente dai mille usi. Possiamo utilizzarlo per un gustoso piatto a base di carne o un delizioso secondo di pesce. O ancora, potrebbe arricchire la nostra marinatura.
Con un po’ di attenzione il rosmarino si potrebbe godere per tutto l’anno, ma è nella bella stagione che dà il meglio di sé. Tuttavia, una volta procuratolo, potrebbe rovinarsi in poco tempo se non conservato nel modo adeguato.
Molti scelgono giustamente di essiccarlo o congelarlo, per averlo a disposizione per mesi. Ma se volessimo tenerlo fresco, potremmo adottare un semplicissimo sistema casalingo che ci hanno tramandato le nonne.
Come e quando raccogliere il rosmarino
Sarà certamente un’operazione che avremo fatto una marea di volte, ma la raccolta del rosmarino andrebbe effettuata con criterio. Spieghiamoci meglio: anche se ogni mese potrebbe rivelarsi buono, l’estate sarebbe la stagione ideale per procedere. In questo periodo, infatti, le cime sarebbero decisamente più aromatiche per effetto del sole.
Qualora intendessimo procurarci i rami, invece, dovremmo recidere con delle cesoie pulite a una distanza di circa 30 cm dal terreno. Così facendo ci assicureremo la parte più tenera della pianta e promuoveremo lo sviluppo vegetativo.
Come conservare il rosmarino e averlo fresco per settimane con questo trucco velocissimo che insegnavano anche le nonne
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Esisterebbero diversi metodi coi quali mantenere la freschezza del rosmarino come appena dopo averlo colto nell’orto. Uno di questi prevederebbe l’utilizzo di un asciugamano umido, col quale avvolgere i rametti. Dopo averlo richiuso a sua volta in un sacchetto di plastica, sistemiamo tutto nel frigorifero.
Il trucchetto che vogliamo mostrare oggi sarebbe una valida alternativa al rimedio appena spiegato. Senza lavarli, avvolgiamo i rami di rosmarino in un foglio di carta pergamena. Vi spruzziamo sopra qualche goccia di acqua per inumidire, poi mettiamo ancora una volta tutto in una busta di plastica e quindi in frigo.
Consigliamo di riporre il contenitore nell’anta, che è meno fredda e dovrebbe preservarlo al meglio. Seguendo questo metodo, i rametti dovrebbero restare intatti per diverse settimane e potremo reimpiegarli nelle prossime ricette. Ecco come conservare il rosmarino e averlo fresco a lungo.
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