Come conservare il prezioso aglio orsino ambasciatore di primavera per usarlo tutto l’anno

aglio orsino

I Lettori più attenti sapranno che abbiamo già parlato di questa fantastica pianta officinale, l’aglio selvatico, dalle tante proprietà, eccellente per la preparazione di piatti gourmet.

Oggi gli Esperti di Cucina di ProiezionidiBorsa vogliono dare qualche notizia in più su come conservare il prezioso aglio, orsino ambasciatore di primavera, per usarlo tutto l’anno.

Negli ultimi anni è diventato molto apprezzato e ricercato dagli chef. Questo si deve al suo sapore dolce e piccante e alla caratteristica di essere molto più digeribile rispetto all’aglio comune.

Come il mughetto, inizia a germogliare proprio in questo periodo. E per questo è uno dei cosiddetti “ambasciatori della primavera”. Si può trovare nei boschi oppure lungo le rive ombreggiate di un ruscello o di un canale. Ma attenzione! É importante saperlo riconoscere onde evitare spiacevoli intossicazioni.

Come conservare il prezioso aglio orsino ambasciatore di primavera per usarlo tutto l’anno

Generalmente sarebbe preferibile consumarlo fresco, ma in frigo resiste solo qualche giorno. Per ovviare a questo problema esiste, però, un trucco che ne farà conservare le foglie fino a due settimane. Basterà riporle ancora fresche in una bustina per alimenti congelati, chiuderla bene e riporla poi nel frigorifero.

Scopriamo insieme, invece, altri sistemi per la conservazione a lungo termine di questa pianta aromatica.

Preparare un olio aromatizzato

Una prima possibilità è preparare un olio aromatizzato. Basterà raccoglierne le foglie più giovani e tenere, mondarle e asciugarle per bene.

Frullarle con un mixer o tritarle finemente con una mezza luna. Trasferire il trito in vasetti e ricoprirlo completamente con olio evo e un pizzico di sale marino bio.

Infine chiudere il tutto ermeticamente. L’olio è pronto, ma far passare qualche giorno prima di usarlo di modo che l’aglio scarichi tutto il suo sapore.

Andrà benissimo per condire insalate, minestre, zuppe o primi piatti.

Essiccare l’aglio

Per essiccarne i bulbi sarà sufficiente esporli al sole dopo averli tagliati in due parti.

Le foglie, invece, per essere essiccate, devono essere poste all’ombra, e disposte in uno strato molto sottile, in un luogo ben aerato.

Devono, poi, essere conservate in sacchetti di carta. Volendo i bulbi possono anche essere conservati sotto sale.

Congelarlo in sacchetti

Lavare bene le foglie sotto acqua corrente, eliminando preventivamente quelle appassite o ingiallite. Metterle una decina di minuti in ammollo e sciacquarle nuovamente.

Quindi disporle ordinatamente su un canovaccio e coprirle con un altro canovaccio di modo da farle asciugare.

Separare i gambi dalle foglie e tagliare queste ultime a strisce di circa 2 cm. Disporre, quindi, l’aglio in sacchetti riempiendoli al massimo per i 2/3 del loro volume.

Chiuderli cercando di farne uscire completamente l’aria. Porre quindi le bustine in congelatore.

L’aglio, così conservato, potrà essere utilizzato per tutto l’inverno mantenendo intatto il suo sapore.

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