Il fiore di zucca, con il suo giallo intenso, è una delle verdure che più dà colore a un orto. Spicca per la sua diversità, per come si apre in tutta la sua bellezza al mattino, per poi richiudersi verso sera. Così per qualche giorno, prima di deperire, se non viene raccolto.
È un prodotto delicato, a volte sfizioso, che trova in maggio il momento culmine della sua stagione. Ha notevoli proprietà nutritive che, oltre a quelle culinarie, lo rendono un cibo davvero ricercato. Contiene fibre e acqua, ideali per combattere la stitichezza, così come il calcio che fortifica ossa e denti. Senza dimenticare le vitamine. Il limitato apporto calorico lo rende ideale per una dieta estiva leggera.
Due sono però i quesiti fondamentale sul fiore di zucca. Come prepararlo, ma, soprattutto, come conservarlo. Il modo, forse, più comune e sfizioso per assaporarlo è fritto in pastella. Ovviamente, non è l’unico, perché anche il forno ci può dare una mano, magari con l’aiuto della scamorza, per renderlo più saporito. Non si può poi non citare la frittata, altro modo per renderlo una delizia.
Rimane, quindi, il problema di come conservarlo. Il fiore, infatti, è un prodotto altamente reperibile. Spesso lo si trova confezionato in vaschette sigillate con il cellophane. Difficilmente lo si trova sui banchi liberi, se non nei mercati. È un prodotto che andrebbe acquistato e consumato entro poche ore.
Come conservare i fiori di zucca per averli sempre pronti grazie a questo semplice e antico metodo della nonna sempre efficace
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Tuttavia, non è sempre possibile, perché, a volte, lo si vuole utilizzare per qualche occasione speciale, magari nei giorni successivi. Diventa allora fondamentale potergli allungare la vita.
Chi meglio della solita cara e saggia nonna può venirci in soccorso? D’altronde, se lo fa per la cura della casa, può anche farlo in cucina. Alcune ricette portano addirittura il suo nome!
È la semplicità la vera base dei rimedi di chi, un tempo, non aveva a disposizione tutti i mezzi che abbiamo oggi. Quindi, abbiamo davvero bisogno di cose basiche e che, fondamentalmente, sono presenti in ogni cucina. Un barattolo abbastanza capiente, del sale, un elastico e dell’acqua corrente. Nulla di più.
Per prima cosa dobbiamo eliminare il pistillo interno. Poi andremo a ridurre il gambo. Quindi riempiamo il barattolo di acqua, aggiungiamo un pizzico di sale fino, prendiamo i fiori, facciamo un mazzetto e leghiamoli con un elastico. A quel punto andremo a immergerli nell’acqua. Infine, andremo a riporre il tutto in un luogo fresco, ma luminoso. Questo ci permetterà di allungare loro la vita, mantenendoli intatti, almeno di 48 ore. Ecco spiegato, direttamente dalla nonna, come conservare i fiori di zucca per averli ancora freschi fino a due giorni dopo il loro acquisto.
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