Possedere una casa con un bel giardino è una vera e propria fortuna. Soprattutto in estate, infatti, chi ha un bello spazio esterno può goderselo in tantissimi modi diversi.
Si possono organizzare cene e pranzi in giardino, ma anche sdraiarsi per prendere semplicemente il sole. D’altro canto, però, questo sfruttamento maggiore del giardino può creare un vero e proprio stress al nostro prato.
Il continuo calpestio, infatti, può danneggiare profondamente i fili d’erba, causando anche delle vere e proprie falle. A questo, poi, si aggiungono le alte temperature, pericolosissime per le piante così come per il prato.
Il caldo crea un ambiente umido perfetto per la proliferazione dei funghi e dei batteri, che possono far ammalare il prato. Oltretutto, quando innaffiamo il prato, spesso l’acqua evapora velocemente e non riesce a insinuarsi all’interno del terreno. Questo, ovviamente, favorirebbe una situazione di profonda disidratazione per il nostro giardino.
Per fortuna, però, possiamo salvare il prato sfruttando le grandi proprietà di un concime naturale.
Ecco come concimare il prato a mano in modo naturale col miglior fertilizzante
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Il concime ha la funzione di fornire elementi nutritivi al terreno in profondità. Il tutto avviene grazie alle sostanze contenute nel prodotto, le cui proprietà chimiche aiutano la crescita del prato.
In generale, gli esperti suggeriscono di nutrire il prato con un concime a base potassica. Questo prodotto aiuterebbe il prato a ritrovare la sua antica bellezza, grazie all’azione del minerale.
Il potassio, infatti, creerebbe una sorta di “scudo protettivo” dalle malattie fungine che potrebbe attaccare il prato e non solo. Renderebbe l’erba anche più forte contro le alte temperature, riducendo l’ingiallimento delle foglie, tipicamente estivo.
Uno dei migliori concimi in assoluto
Se, però, volessimo essere davvero sicuri di rimpolpare il nostro prato con il concime giusto, dovremmo scegliere la cornunghia.
Quest’ultima è un fertilizzante organico naturale molto nutriente. Possiamo trovarlo in vendita in formato granuloso o in scaglie. Si può utilizzare per concimare il verde e non intendiamo solo il prato.
La cornunghia, infatti, potrebbe tornare utile anche per fertilizzare le piante. La lenta cessione favorisce l’arricchimento del terreno di azoto, inoltre favorirebbe l’areazione delle radici. Quest’ultimo aspetto, in particolare, sarebbe fondamentale per il terreno e per il prato. Ecco come concimare il prato a mano in modo naturale grazie a quest’ottimo fertilizzante organico.
Ricordiamoci di eseguire questo procedimento prima di partire per le vacanze. Per innaffiare le piante anche quando saremo fuori casa, poi, dovremmo affidarci a metodi consigliati dai principali vivaisti.
Effettuando queste semplici azioni, il verde del nostro giardino tornerà a splendere, ancora più di prima.
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