Acquistare una casa all’asta è una scelta conveniente, se paragonata alla classica compravendita tra privati. Si riesce a ottenere un prezzo anche molto più basso di quello di mercato. Per di più, si risparmia anche sui costi dell’agenzia immobiliare e del notaio. Eppure c’è chi non si fida o pensa, sbagliando, che comprare all’asta sia complicato e meno sicuro. In realtà il tribunale fornisce istruzioni chiare e dettagliate su cosa fare. Chi non si sente tranquillo e vuole capire come comprare casa risparmiando senza pagare agenzia all’asta può affidarsi a consulenti specializzati che seguono tutto il percorso.
Gli immobili proposti sono quelli sottoposti a procedure esecutive o fallimentari. A determinarne il prezzo base è una perizia del tribunale. Chi è interessato può fare un’offerta in busta chiusa. Quella minima è il 25 per cento in meno del prezzo richiesto. Tutti quelli che la presentano, allegando un assegno circolare pari al 10 per cento della base d’asta, possono partecipare poi alla seconda fase delle contrattazioni. Qui si alza l’offerta finché l’asta non è aggiudicata.
Come comprare casa risparmiando senza pagare agenzia e notaio con questo sistema
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A quel punto, il compratore ha a disposizione il tempo indicato per saldare il conto: generalmente sono 60, 90 o 120 giorni. Se invece non ci sono acquirenti, l’immobile viene rimesso all’asta a un prezzo ribassato del 25 per cento, e si riparte da capo. Una volta queste occasioni si potevano trovare solo su portali specialistici. Oggi il mercato è più ampio e gli immobili all’asta compaiono sui più noti siti di compravendita di case. In ogni caso, sul portale delle vendite pubbliche del ministero della Giustizia sono elencati tutti gli immobili. La possibilità di un consistente risparmio è proprio ciò che rende le aste particolarmente appetitose. Ma gli acquirenti devono comunque fare bene i propri conti. Oltre al prezzo pattuito, vanno infatti a pagare l’imposta di registro, l’imposta catastale e ipotecaria, il bollo virtuale quando si tratta di aste online.
Vantaggi e rischi delle aste giudiziarie
Rispetto al libero mercato, nel caso di un’asta il tribunale richiede una perizia approfondita sull’immobile a tutto vantaggio dell’acquirente, che potrà avere a che fare con prezzi non gonfiati. Al momento di pagare, poi, avrà un’altra bella sorpresa: non sono previsti oneri notarili relativi alla compravendita. Un altro beneficio, infine, riguarda il mutuo, che potrà coprire anche il 100 per cento del valore dell’immobile.
Chi ha fretta di comprare, però, farebbe meglio a sapere che l’asta non è la via migliore per questo scopo. Il processo di aggiudicazione infatti può risultare in molti casi particolarmente lungo. Ma anche una volta che ci si è aggiudicati l’immobile, non bisogna abbassare la guardia: eventuali debiti condominiali arretrati, imposte evase e abusi edilizi non sanati dal debitore ricadono infatti sul compratore.
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