L’impossibilità di evacuare più di tre volte a settimana viene definita “stitichezza”. Questo problema è spesso associato a sintomi di varia natura: mal di stomaco, meteorismo, gonfiore addominale, emorroidi.
Conosciuta con il nome di stipsi, non è un problema così raro, anzi molte persone ne sono affette. Generalmente le cause sono da ricercare in una scorretta alimentazione, vita sedentaria o altre patologie come la sindrome da intestino irritabile.
La regolarizzazione dell’intestino e delle sue funzioni potrebbe essere un passo importante per aiutare a sbloccare il sistema. Questo è possibile grazie all’alimentazione e non solo. Come combattere facilmente la stitichezza con la dieta e un menù speciale.
Cause e sintomi
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I sintomi della stitichezza, oltre alla difficoltà di liberarsi ed evacuare, sono gonfiore addominale, meteorismo, stomaco irritato e duro. A questi si possono aggiungere problemi più gravi come emorroidi, scariche diarroiche.
Le cause sono spesso da ricercarsi in stili di vita poco salutari, poco movimento e un’alimentazione che eccede in alcuni cibi. Per tale ragione, una dieta bilanciata e ricca di alcuni particolari cibi può fare la differenza contro la stipsi.
Come combattere facilmente la stitichezza con la dieta e un menù speciale
In generale, la raccomandazione più importante è avere una dieta ricca di fibre e al contempo un’idratazione sufficiente. Oltre queste due regole è bene evitare alcuni cibi considerati “astringenti”. Questi sono:
- patate;
- limoni;
- carote;
- riso;
- banane.
In più si dovrebbero evitare alcolici, vino, formaggi a pasta molle. Tra gli alimenti che invece facilitano l’evacuazione del corpo troviamo la verdura, cotta o cruda.
Ottima abitudine mangiarla almeno due volte al giorno. Preferibilmente broccoli, spinaci, fagiolini, carciofi, zucchine. Sono perfetti minestroni caldi passati e resi cremosi.
Ottimo rimedio anche la frutta. I kiwi, a digiuno, sono un aiuto miracoloso per questo problema. Consumare poi pesche, fighi, prugne e albicocche, sia fresche che cotte.
Da citare anche i cereali integrali e i legumi per un giusto apporto di fibre. Devono essere ben cotti e i legumi messi in previo ammollo.
Infine lo yogurt. I fermenti lattici contenuti nello yogurt o nel latte fermentato possono favorire il corretto funzionamento dell’intestino.
Ovviamente, per casi importanti di stitichezza, il medico e il suo consulto sono fondamentali. Inoltre, nella scelta degli alimenti questa non deve mai andare contro un apporto equilibrato di nutrienti. È bene, in presenza di stitichezza, consumare almeno 5 pasti al giorno che rispettino la propria fisicità e il proprio fabbisogno. Ecco perché un menù speciale, ma ponderato è capace di combattere il problema.
Ecco alcune ricette consigliate:
- frullati di frutta con yogurt e miele;
- vellutate di ceci e zucca, zucca e porri;
- salmone all’olio con verdure cotte;
- farro con cavolo nero.