Come chiudere un libretto postale cointestato

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Varie le circostanze che, come è noto, portano alla risoluzione di chiudere un libretto postale cointestato. L’eventualità più dolorosa, di sicuro riguarda il decesso del cointestatario che induce il titolare sopravvissuto ad estinguere un conto o un libretto postale. Altre considerazioni potrebbero invece indurre a chiudere un libretto postale e a direzionare altrove i propri risparmi. Talora interviene il consiglio di un parente giovane e aggiornato sulla variegata offerta dei servizi postali e bancari ad aprire nuove vie ai più anziani. Non di rado accade che l’estinzione di un libretto postale favorisca l’accesso a modalità di risparmio differenti, nuove e soprattutto più vantaggiose e redditizie.

Il libretto cointestato

Come strumento di risparmio, il libretto risulta ad oggi una modalità desueta di raccogliere e custodire denaro. Si tratta di un prodotto finanziario ideato nel lontano 1875 che di recente, oltre che in formato cartaceo, è disponibile in versione digitale. Il libretto postale assicura all’intestatario un margine poco intrigante di interessi, rischi bassissimi e può essere gestito fino a 4 cointestatari. Si conferma innegabile il calo dei rendimenti negli ultimi anni tanto che sarebbe utile capire come chiudere un libretto postale cointestato. Ciò soprattutto in vista di un trasferimento dei risparmi in direzioni più interessanti sotto il profilo finanziario.

Come chiudere un libretto postale cointestato

L’estinzione del libretto postale con singolo intestatario o cointestato richiede lo stesso lasso di tempo. La chiusura del libretto non avviene contestualmente all’invio della richiesta, ma necessita di almeno 3 giorni per potersi dire conclusa. Ne consegue che l’intestatario che ha inoltrato richiesta di estinzione dovrà attendere il corso della procedura informatizzata. Al termine dei 3 giorni lavorativi, entrerà in possesso della somma da liquidare e, in aggiunta, degli interessi maturati sino alla data di estinzione.

L’intestatario di un libretto a risparmio nominativo per effettuarne l’estinzione è tenuto a recarsi presso un qualunque ufficio postale presente sul territorio italiano. La richiesta di chiusura prevede l’esibizione di un documento di riconoscimento in corso di validità e la semplice consegna del libretto. Nell’eventualità di un libretto cointestato, l’ufficio postale accoglie in prima battuta la richiesta di estinzione da parte di un intestatario. In un secondo momento, grava sull’ufficio postale l’obbligo di inviare all’altro o agli altri cointestatari immediata comunicazione relativa alla domanda di estinzione.

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