Sono tanti i disturbi di cui potrebbe soffrire il nostro cane e non sempre è facile curarlo anche se il desiderio è quello di farlo sentire al sicuro. Ai cani piace moltissimo scorrazzare per gli spazi aperti rotolandosi nell’erba e sul terriccio ed è in questo modo che le zecche si attaccano. A differenza di altri parassiti, le zecche non volano e i comportamenti dei cani facilitano il contatto con muso, orecchie, collo e pancia. Solitamente sono questi i posti in cui possiamo trovarle. Quando pungono il cane, un batterio si insedia nei globuli bianchi e a quel punto potrebbero comparire vomito e diarrea. Ma anche febbre alta, perdita dell’appetito e gonfiori.
Se vogliamo farlo stare meglio possiamo preparare delle tisane con camomilla, malva e tiglio, oppure con lo zenzero che potrebbe aiutarlo nella digestione. Programmiamo subito una visita con il veterinario che dovrebbe fargli fare gli esami del sangue. L’alimentazione corretta dovrebbe essere sempre garantita al cane non solo quando sta male. Il corpo è molto delicato e basta poco per avere intossicazioni che potrebbero compromettere reni e cuore.
Perché il cane zoppica ma non si lamenta
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Come capire se un cane soffre non è difficile. Parassiti, infezioni, vermi e intolleranze dovrebbero portare sintomi visibili. Meno facile è, invece, capire se il proprio cane è stressato. Le cause che portano il cane allo stress sarebbero diverse e riguarderebbero eventuali separazioni, anche brevi, viaggi, traslochi, rumori o presenze nuove o indesiderate. È necessario osservarlo e comunicare con lui per capire lo stato d’animo. Spesso i suoi malesseri rispecchiano la nostra disattenzione o l’indifferenza. Facciamogli capire quanto lo amiamo prendendoci cura di lui. Questo dovrebbe essere il comportamento da tenere se il nostro cane sta male.
Se lo vediamo zoppicare, per esempio, cerchiamo di capire se è presente il dolore. Toccando la zampa interessata capiremo se c’è il dolore perché in quel caso abbaierà o cercherà di morderci. Se non si lamenta, ma continua a zoppicare, fissiamo una visita dal veterinario per escludere patologie gravi e aspettiamo gli effetti della cura antinfiammatoria che sicuramente verrà prescritta. Affidarsi a uno specialista è sempre la cosa più giusta da fare quando abbiamo dei dubbi sulla salute del nostro cane.
Come fare per eliminare le zecche e come curare la rogna
Ci sono dei disturbi che potrebbero renderci difficile tenere il nostro cane in salute. Se è anziano vogliamo vederlo tranquillo e farlo stare bene, tenerlo in casa è una fortuna e non ci piace che stia male. Se non sappiamo come capire se un cane soffre e sta male organizziamoci e portiamolo a visita periodicamente. Problemi come zecche e rogna potrebbero creare tanti danni senza che neanche ce ne accorgiamo. Le zecche sono piccole quindi dobbiamo cercarle con attenzione. Usiamo un paio di pinzette per toglierle e mettiamole nell’alcol. In questo modo, il veterinario potrà riconoscerne la topologia in caso di infezione grave. Ricordiamoci di disinfettare la zona in cui il cane è stato morso dal parassita.
La rogna potremmo non riconoscerla inizialmente, poi l’odore sgradevole, l’alopecia, lesioni ad arti e testa e pustole generalizzate diventano troppo evidenti per non vederle. Avere un cane in casa dovrebbe farci preoccupare maggiormente dell’igiene e della pulizia. Dovremmo avere tutti i prodotti necessari per la salute del cane e per disinfettare gli ambienti. Gli acari che attaccano i cani e da cui poi deriva la rogna sono invisibili. Sono ectoparassiti e per sopravvivere hanno bisogno di un altro animale a cui attaccarsi. Si adattano facilmente agli ambienti circostanti. Le lozioni per i cani con cui prevenire questi problemi contengono clorexidina e tea tree oil. In commercio troviamo detergenti che proteggono l’ambiente in cui viviamo senza danneggiare la salute dell’animale, ma dobbiamo fare attenzione. Gli ingredienti dovrebbero essere appositamente studiati e miscelati.
Come capire se un cane soffre e come farlo stare meglio con il cibo
Esistono numerosi trattati che parlano dei benefici che proviamo nel tenere un cane in casa. Risvegliano i nostri istinti di protezione, rendono sicuri gli ambienti in cui ci sono neonati, migliorano il nostro umore e la nostra autostima. Sono solo alcuni dei vantaggi che comporta avere un cane in casa. Per questo la loro sofferenza non dovrebbe passare inosservata.
Dovremmo cercare di prevenire i problemi con l’attività e il divertimento, le corse e le passeggiate, ma anche i giochi e l’educazione. E poi il cibo naturalmente. Una dietra equilibrata ricca di ossa carnose, gusci d’uovo e yogurt, ma anche latte, formaggio e pesce sarebbe quella più completa. Utilizzare integratori per proteggere reni e cuore e fargli fare visite periodiche dal veterinario è fondamentale per allungargli la vita. È impegnativo avere un cane in casa, ma veniamo ripagati ogni giorno nella maniera più bella che possiamo immaginare.
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