In balcone abbiamo il nostro piccolo orto con tutte le nostre piantine aromatiche. Qui sulle colonne di ProiezionidiBorsa abbiamo già visto ad esempio come bisogna tagliare il rosmarino, ma oggi ci interroghiamo su come bisogna tagliare la menta per non rovinarla.
Le foglie di menta
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La menta è una piantina aromatica che forse si usa poco. Ha un sapore abbastanza forte, ma veramente delizioso. In balcone si ricorda che va tenuta da sola perché infestante. Ma come si taglia la menta? Bisogna tagliare solo le foglie, il gambo, metà gambo?
Come cucinarla
La menta è molto usata in cucina. D’estate si possono fare delle caraffe d’acqua con dentro la menta, ma è anche molto usata per un famoso cocktail. In cucina si può fare la pasta con zucchine e menta, cozze e menta, melanzane e menta. E si possono anche fare delle deliziose centrifughe.
Come bisogna tagliare la menta per non rovinarla
Vediamo ora a come tagliare la menta. La cimatura della menta va effettuata nei mesi caldi, come giugno e luglio. La prima cosa da fare è quella di osservare attentamente la nostra pianta e vedere quali sono i rami che stanno crescendo troppo, praticamente quelli più lunghi.
Una volta trovati, allora, con delle forbici possiamo tagliare poco sotto due foglie. Possiamo anche rimuovere la cima solo con le mani, non è necessaria una forbice. La rimozione della parte superiore della menta darà vita a nuovi ceppi di questa pianta, andando a creare così nuove foglie.
Ora quello che possiamo fare è utilizzare le foglie di menta in cucina oppure possiamo anche far essiccare i rametti. Infatti basta legare un cordino attorno al gambo e appenderli a testa in giù. La menta se non la si usa subito si può anche congelare per essere utilizzata in un secondo momento. Questo si può fare tagliando le foglie di menta e inserendole in degli stampi per il ghiaccio, aggiungiendo dell’acqua e poi mettendo in freezer.
Approfondimento
Se un ramo di orchidea cresce in questo modo ci sono due cose che si possono fare.