Si moltiplicano le occasioni per vivere gratuitamente in appartamenti messi a disposizione dalla pubblica amministrazione. Cresce il numero di Comuni e Regioni che offrono incentivi a chi decide di prendere la residenza in un paese del territorio amministrato. In genere sono i piccoli centri che desiderano attirare nuovi abitanti con l’obiettivo di ripopolare luoghi semi abbandonati.
Uno degli incentivi maggiori è l’offerta di una casa che in alcuni casi viene concessa in comodato gratuito. Alcune amministrazioni offrono l’abitazione a canone di locazione gratuito a cittadini che vengono ad abitare nel comune e vi prendono la residenza.
È un fenomeno simile a quello delle case a 1 euro. Anche questa iniziativa ha l’obiettivo di ripopolare piccoli centri semi abbandonati, concedendo abitazioni al prezzo simbolico di 1 euro. Tuttavia spesso questi appartamenti sono malmessi e, quindi, hanno bisogno di lavori di ristrutturazione. Invece nel caso degli affitti pubblici gratis le abitazioni sono perfettamente abitabili.
Come avere una casa gratis e abitare un appartamento con un contratto d’affitto a zero euro
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A volte le amministrazioni offrono case a titolo gratuito in cambio di una prestazione lavorativa. Per esempio, i Comuni di Busto Arsizio, Castellanza e Legnano offrivano una casa in comodato d’uso gratuito per 5 anni. L’abitazione, appena ristrutturata, aveva un’ampiezza di 67 metri quadri ed era situata al centro di un parco. In cambio della casa l’affittuario doveva occuparsi dell’apertura e della chiusura di un edificio, in cui aveva sede l’Ente parco.
Invece ecco come avere una casa gratis a Lavenone, piccolo centro in provincia di Brescia. Il Comune ha deciso di offrire alcuni appartamenti a giovani coppie in comodato d’uso per 2 anni. L’unica condizione che pone il Comune, per dare in locazione gratuita le proprie case, è prendere la residenza. L’Amministrazione richiede appunto un unico impegno. Che le coppie prendano la residenza e rimangano nel Paese per almeno 2 anni.
La Regione Trentino Alto Adige ha sviluppato un progetto molto simile, chiamato Coliving. L’amministrazione regionale alcuni anni fa ha deciso di ripopolare alcuni piccoli centri della zona. Chi prendeva residenza in questi paesini poteva avere in comodato gratuito per 4 anni un appartamento. I primi 2 Comuni che hanno partecipato al bando sono stati quelli di Luserna e di Canal San Bovio.
Presto altri centri potrebbero mettere a disposizione appartamenti a giovani coppie che vogliano fare parte del progetto. Per questo la Provincia di Trento ha messo a disposizione una pagina per inserire i dati a chi volesse proporre la propria candidatura.
La Sardegna offre contributi per 15.000 euro
Anche la Regione Sardegna ha deciso di ripopolare alcuni borghi, ma non offre un contratto d’affitto gratuito per avere una casa. La strada che ha intrapreso è quella di fornire contributi a fondo perduto fino a 15.000 euro per chi prende la residenza in centri con meno di 3.000 abitanti. L’amministrazione della Regione ha approvato in Consiglio il provvedimento il 1° luglio del 2022 ed ha stanziato fino a 45 milioni per questo progetto.
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