Una grande mano all’economia domestica la dà una spesa settimanale fatta con criterio e senza sprechi. L’obiettivo condiviso è spendere poco facendo la spesa. Spesso invece ci troviamo alla cassa con scontrini da più di 100 euro, che pesano non poco sul bilancio familiare e non sempre sappiamo come abbiamo fatto.
Seguendo qualche accortezza possiamo tagliare di netto i costi della spesa, fino a farli scendere a circa 5 euro al giorno. Vediamo come avere un risparmio record sulla spesa settimanale mangiando sano e a volontà.
Per iniziare: sono necessarie delle scorte di base
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Partiamo con l’acquisto di quei beni alimentari irrinunciabili, che faranno da base per quasi tutte le preparazioni. Le scorte di base necessarie sono:
- una bottiglia d’olio d’oliva;
- una confezione di sale grosso;
- una confezione di sale fino;
- 3 cipolle;
- 3 agli;
- 5 chili di farina 00;
- un panetto di burro;
- 6 cartoni di latte;
- 2 scatole di uova;
- lievito.
Se siamo bravi, per comporre la nostra dispensa di base spenderemo intorno ai 30 euro. Questi ingredienti, però, ci basteranno per un intero mese (calcolando un nucleo familiare di 4 persone). Se vogliamo spendere 5 euro al giorno, rimarranno circa 130 euro mensili per acquistare tutto il resto.
Come avere un risparmio record sulla spesa settimanale mangiando sano e a volontà
Per ottenere un risparmio sensibile sulla spesa settimanale è necessario prima di tutto preparare in casa qualsiasi cosa, anche il pane e la pasta. Poi è bene lesinare sui beni alimentari più costosi, come la carne e il pesce. Questo non significa cancellarli dalla nostra dieta, ma riservare loro un paio di pasti a settimana. Impariamo anche a scegliere varietà e tagli meno costosi (bene il macinato e le fettine di pollo, come sgombri e sardine).
In generale, dobbiamo acquistare molte verdure e affidarci prevalentemente alle fonti proteiche vegetali, come i legumi. Tutti gli alimenti di origine vegetale hanno il vantaggio di costare poco in relazione al peso ma di riempire lo stomaco. Via libera a insalatone e piatti di pasta, come a risotti e frittate. All’ora di colazione e di merenda, lasciamo che sia la frutta la protagonista dei pasti. Le mele sono ottime per risparmiare: sono sempre a buon mercato e riempiono.
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