Come avere la carta d’identità elettronica sullo smartphone e risparmiare un sacco di tempo su file allo sportello e pratiche burocratiche

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Oggi è davvero raro trovare qualcuno che non abbia uno smartphone. I telefoni di ultima generazione ci facilitano la vita, spesso costano cifre decisamente abbordabili e ci permettono di rimanere collegati a Internet h24. E da qualche tempo sono anche il dispositivo ideale per comunicare con la Pubblica Amministrazione e con i suoi servizi. Basti pensare allo SPID e alla carta d’identità elettronica, documenti necessari per sbrigare online moltissime pratiche. Oggi parleremo proprio della seconda e scopriremo come avere la carta d’identità elettronica sullo smartphone in pochi semplici passaggi. Un notevole vantaggio se pensiamo a quanto tempo e salute mentale potremmo guadagnare evitando interminabili file e ore passate davanti a uno sportello.

Cos’è la carta d’identità e come portarla sul cellulare

La carta d’identità elettronica è semplicemente il documento che va a sostituire la vecchia carta d’identità cartacea. Ma oltre a essere un documento di riconoscimento, questa tessere è dotata di un chip che permette di accedere online a moltissimi servizi della PA. In più la CIE consente di utilizzare la firma digitale sia nei rapporti con gli Enti pubblici abilitati sia in quelli tra privati.

Da qualche tempo è possibile trasportare il documento direttamente sul telefono. La prima operazione da fare sarà quella di controllare il nostro modello di smartphone. Deve essere dotato di tecnologia NFC e deve avere come sistema operativo Android 6.0 (o le versioni successive) oppure iOS 13 (o versioni superiori).

Se il telefono ha i requisiti richiesti, possiamo accedere allo store di riferimento e scaricare l’app CielD.

Come avere la carta d’identità elettronica sullo smartphone e risparmiare un sacco di tempo su file allo sportello e pratiche burocratiche

Una volta scaricata l’app da Play Store o App Store dovremo cliccarci sopra e iniziare l’installazione. Nessun problema per quanto riguarda sicurezza ed eventuali problemi con i dati personali, una delle insidie più pericolose quando scarichiamo programmi non verificati. L’app è stata infatti sviluppata direttamente dallo Stato italiano.

Durante l’installazione ci verrà richiesto di inserire un PIN di 8 cifre. Le prime 4 le abbiamo ricevute quando abbiamo fatto richiesta per la carta d’identità. Le seconde, al momento della consegna del documento. In pochi minuti completeremo la registrazione. Da qui in poi ci basterà avvicinare il chip della tessera al telefono e saremo già autenticati sui portali della Pubblica Amministrazione.

Tra i servizi disponibili tramite CielD ci sono quelli sanitari e anagrafici dei Comuni che hanno già abilitato la CIE. Oppure i servizi INPS. Per la lista completa dei servizi e degli enti abilitati rimandiamo comunque al sito dedicato del Governo italiano.

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