Ci sono dei casi in cui l’assegno sociale INPS è compatibile con la pensione di cittadinanza. La presenza dei requisiti necessari permette di percepire un assegno mensile più alto e vantaggioso per il richiedente. Capiamo dunque come aumentare l’assegno sociale INPS di circa 300 euro al mese grazie alla compatibilità con un altro sussidio, ossia la pensione di cittadinanza.
Quali sono i requisiti per ottenere la pensione di cittadinanza
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Quando si parla di pensione di cittadinanza, si pensa alla naturale prosecuzione del più noto reddito di cittadinanza. Sebbene questa logica possa dirsi talvolta accettabile, nei fatti non è sempre detto che al compimento del 67° anno si riceva la pensione di cittadinanza. Questo perché tale sussidio prevede degli specifici requisiti per l’ottenimento. La pensione di cittadinanza, secondo il D.L. n. 4/2019 è: una integrazione che lo Stato opera sulla pensione del cittadino che si trova al di sotto della soglia di povertà. Tale soglia segue quanto quantifica l’ISTAT in base a degli indicatori.
Difatti, la pensione di cittadinanza per una persona single con mutuo o affitto può raggiungere il valore massimo di 780 euro al mese. Tale importo, però, può aumentare o diminuire in base ai componenti del nucleo familiare e al reddito. In generale, coloro che hanno diritto alla pensione di cittadinanza sono i contribuenti che: hanno un ISEE sotto i 9.360 euro e vivono in affitto, oppure ISEE inferiore a 7.560 euro e vivono in casa di proprietà. In questo caso il valore del patrimonio immobiliare non può superare i 30.000 euro ad eccezione della prima casa.
Il valore del patrimonio mobiliare, invece, non può superare la soglia di 6.000 euro. Tale soglia aumenta di 2.000 euro per ogni componente del nucleo familiare successivo al primo. Il tetto massimo raggiungibile di tale patrimonio non può superare i 10.000 euro. Altri valori si sommano alla lista dei requisiti fondamentali. Dunque, come aumentare l’assegno sociale INPS di circa 300 euro al mese grazie alla compatibilità con un altro sussidio, ossia la pensione di cittadinanza? Un aspetto importante da considerare è che la pensione di cittadinanza si riceve allorquando tutti i componenti del nucleo familiare abbiano compiuto 67 anni.
Assegno sociale INPS e pensione di cittadinanza sono compatibili?
In alcuni casi, l’assegno sociale INPS risulta compatibile con la pensione di cittadinanza. Questa compatibilità potrebbe dunque determinare la possibilità di aumentare l’importo dell’assegno sociale fino a 780 euro mensili. Per capire meglio come funziona il meccanismo, chiariamo i criteri di ammissibilità all’assegno sociale INPS. Questa provvidenza ha carattere assistenziale, quindi non è reversibile.
L’assegno sociale si riceve quando: si raggiungono i 67 anni di età e si possiede un reddito inferiore a 5.983,64 euro se single, o 11.967,28 euro se coniugati. Tale agevolazione è prevista per coloro che non possiedono altresì i requisiti contributivi per accedere alla pensione di vecchiaia. Ciò significa, naturalmente, che non spetta ai titolari di pensione diretta in quanto si configura come una forma di sostegno alla situazione di bisogno economico. La quota mensile per l’assegno sociale 2021 corrisponde a 460,28 euro per 13 mensilità. Ebbene, come aumentare l’assegno sociale INPS di circa 300 euro al mese grazie alla compatibilità con un altro sussidio?
Gli esempi
In base a quanto prevede la normativa, l’assegno sociale e la pensione di cittadinanza sono compatibili. Questo significa che in alcuni casi e previa verifica dei requisiti necessari, si può ottenere una integrazione. A titolo esemplificativo, chi percepisce l’assegno sociale e paga un affitto potrebbe richiedere una integrazione indiretta fino a raggiungere un assegno mensile di 780 euro. Questo dunque comporterebbe un incremento del sussidio di circa 300 euro al mese. In tal caso, si deve tener conto anche delle eventuali maggiorazioni che si applicano all’assegno sociale in quanto queste determinano una integrazione più ridotta.
Per sapere quali sono le possibili integrazioni che si possono applicare all’assegno sociale INPS, è possibile consultare la guida qui. La compatibilità dei trattamenti si deve sempre sottoporre a verifica individuando le peculiarità di ogni singolo caso. Tuttavia, è bene sapere che in talune circostanze si può beneficiare della compatibilità dei trattamenti per ricevere una provvidenza più alta. Ecco come aumentare l’assegno sociale INPS di circa 300 euro al mese grazie alla compatibilità con un altro sussidio.