La caduta dei capelli in estate purtroppo è un fenomeno molto frequente, sia per la sovraesposizione della cute ai raggi solari sia per gli agognati bagni al mare.
Durante il cambio di stagione in particolare, è consuetudine perdere all’incirca cento capelli al giorno.
In altri casi, la caduta è dovuta a un forte stress, per cui si consiglia di intervenire sulla sfera psicologica dell’individuo.
Ci sono però dei sintomi che denunciano una perdita fuori dalla norma.
Il primo segnale a cui prestare attenzione è sicuramente la quantità: se si dovesse notare che il numero di capelli intrappolati nella spazzola o nello scarico della doccia è eccessivo, bisognerebbe correre ai ripari.
Un altro fattore che dovrebbe destare qualche timore è il tempo: una caduta incrementata, per quanto fisiologica, non dovrebbe durare più di due mesi.
Fortunatamente, è possibile imparare come arrestare la caduta dei capelli in estate con 4 semplici ma fantastici rimedi naturali presenti in ogni casa e facili da reperire.
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Per quanto alcuni casi estremi richiedano l’intervento di un tricologo, è utile tamponare i danni da subito, sperimentando uno di questi trucchi.
Come arrestare la caduta dei capelli con la liquirizia
La radice di liquirizia, per il suo contenuto di proteine, vitamine del gruppo B e antiossidanti, è un rimedio specifico per pulire a fondo il cuoio capelluto e stimolare la ricrescita.
Può essere utilizzato in polvere, aggiungendo un paio di cucchiai ad una tazza di latte.
L’emulsione va applicata direttamente sulla testa come impacco e va tenuta in posa due ore.
Il gel di aloe vera
Le piantine di aloe, oltre a rappresentare un rimedio magnifico per capelli, escoriazioni, ustioni e mille altri problemi grazie al potere che ha di rigenerare i tessuti, vengono coltivate in molte case come semplici ornamentali.
Il gel di aloe vera si può prendere fresco al momento, semplicemente sezionando una foglia in orizzontale. La polpa contenuta può essere così massaggiata sul cuoio capelluto e tenuta in posa per 15 o 20 minuti.
I semi di lino
Utilissimi anche in cucina, i semi di lino sono un ingrediente molto presente nelle dispense, grazie al loro sapore gradevole e al contenuto di omega 3.
Aiutano a lenire pruriti, forfora, infiammazioni della cute, stimolando così la ricrescita del capello, oltre a migliorare l’aspetto della chioma in generale.
È consuetudine lasciare i semi di lino in ammollo tutta la notte in acqua tiepida, in modo che possa formare un gel vegetale.
Al mattino, sarà sufficiente setacciare i semi con un colino e si avrà la possibilità di ottenere un rimedio naturale, economico ed efficacissimo.
I semi di fieno greco
Questi semi, grazie al loro contenuto di acido nicotinico, proteine ed estrogeni sono un ingrediente validissimo. Sono un alleato per la salute del bulbo e del cuoio capelluto.
Dai tempi antichi infatti, il fieno greco viene utilizzato per ottenere una chioma più fitta e fluente.
Per ottenere un rimedio da applicare sui capelli, i semi possono essere lasciati riposare una notte, poi filtrati, pestati in un piccolo mortaio e applicati sulla cute come una pasta.
Consigliabile è anche lasciarli macerare nell’olio di oliva e nel limone, unendo così al potenziale del fieno greco quello degli antiossidanti contenuti negli altri due ingredienti di uso quotidiano.
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