Per molti questa stagione più di altre è la preferita per un giorno, un fine settimana o una vacanza più lunga, alle terme. In realtà le cure termali sono adatte in ogni periodo dell’anno, anche se nei mesi meno caldi sono più apprezzate. Le acque termali oltre a rilassare avrebbero anche un potere curativo verso alcune patologie. Questi poteri guaritivi sono riconosciuti dalla Sanità che concede l’accesso gratis alle cure termali per chi soffre di alcune malattie.
Ma quali patologie si possono curare alle terme? I disturbi che si possono curare grazie alle acque termali sono numerosi. Dalle patologie delle vie respiratorie superiori, ovvero naso e gola, alle patologie dell’orecchio. Con le cure termali si potrebbero alleviare problemi artroreumatici, patologie vascolari e problemi all’apparato urinario. Inoltre le cure termali potrebbero anche alleviare problemi gastroenterici e dermatologici. Le cure di tutte queste patologie possono essere effettuate anche gratis grazie all’intervento del Servizio sanitario nazionale.
Come andare in una spa e accedere alle cure gratuitamente
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Secondo l’OMS, l’Organizzazione mondiale della sanità, le cure termali sono tra le più antiche forme di terapia. Il Servizio sanitario nazionale è convenzionato con quasi 400 centri termali sul nostro territorio, distribuiti su 20 Regioni e oltre 170 Comuni. L’Italia è ricchissima di splendidi centri termali dove rigenerare il corpo e lo spirito. Una delle zone più ricche di terme è senza dubbio il Nord Italia, in particolare la zona del Garda. Qui è possibile abbinare una vacanza rilassante e curativa, alla visita di alcuni luoghi veramente suggestivi.
Le cure termali posso essere offerte gratuitamente, o in parte rimborsate, ai cittadini affetti da determinate malattie. Hanno diritto alle cure termali tutti i lavoratori dipendenti e autonomi iscritti all’INPS. Altro requisito amministrativo importante è avere almeno 5 anni di anzianità assicurativa e tre anni di contribuzione.
Le cure a carico dello Stato sono quelle che possono dare giovamento ad una particolare patologia curabile con dei trattamenti termali specifici. Per usufruire di queste agevolazioni occorre andare in una delle strutture termali convenzionate con lo Stato. I costi dei trattamenti ricevuti sono a carico del Servizio sanitario nazionale mentre i costi del soggiorno sono a carico dell’INPS. Chi usufruisce delle cure sarà tenuto al pagamento delle spese di viaggio e al ticket nella misura indicata dalla legge.
La prescrizione
Solo chi ha particolari patologie curabili con i trattamenti termali, può usufruire delle agevolazioni sopra indicate. Quindi occorre una prescrizione del medico di famiglia o di uno specialista, che indichi il disturbo da curare. Per avere tutte le informazioni ci si può rivolgere al medico di famiglia e all’ASL di competenza territoriale.
Inoltre, le spese di cure termali non a carico dell’SSN, possono essere detraibili nella misura del 19%. Per la detraibilità occorre la prescrizione medica e la fattura della struttura termale.
Abbiamo scoperto come andare in una spa convenzionata con l’SSN ed usufruire di cure gratis in caso di necessità. Anche la Toscana è una zona ricca di terme da visitare assolutamente. Basti ricordare Montecatini, Saturnia, Bagno Vignoni, i Bagni di San Filippo. Molte di queste terme sono circondate da borghi che valgono una visita. Chi non vivesse in Toscana potrebbe programmare un fine settimana o una vacanza in questi luoghi unendo l’utilità della cura al piacere della cultura.