Il pane è l’alimento onnipresente sulle tavole italiane, buono e fragrante con cui accompagniamo il cibo che mangiamo. Purtroppo, se non lo consumiamo in giornata si indurisce e perde la sua morbidezza e fragranza.
Questo accade perché parte dell’acqua in esso contenuta evapora e un’altra parte raggiunge la crosta.
Per evitare di buttarlo nella spazzatura molti utilizzano il pane raffermo per la preparazione di polpette, crostini o altre pietanze. Se, al contrario, non sappiamo cosa farne ci sono dei metodi molto validi per far tornare il pane buono e morbido come se fosse fresco. Il primo metodo è valido per il pane avanzato del giorno prima, cioè non troppo duro.
Basta metterlo nel forno preriscaldato a 150 gradi e lasciarlo riscaldare fino a quando non si sarà ammorbidito. C’è però da considerare che così facendo l’effetto durerà solo qualche ora, quindi il pane dovrà essere consumato subito.
Ecco come ammorbidire il pane raffermo e farlo ritornare morbido e fragrante come se fosse fresco
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Il secondo metodo è previsto per il pane vecchio di qualche giorno, cioè quando la crosta si è abbastanza indurita ed il pane ha perso una buona parte dell’acqua. In questo caso occorre bagnare sotto l’acqua corrente l’intera pagnotta in modo da ammorbidirla per poi avvolgerla nella carta stagnola, ed inserirla nel forno preriscaldato a 150 gradi. Bisogna tenerla nel forno fino a quando il pane si sarà ammorbidito.
Se si nota che la pagnotta risulta ancora troppo molle, eliminare la carta stagnola e inserirla di nuovo nel forno facendola restare per altri 5 minuti. Anche se con questi procedimenti il pane ritorna morbido, bisogna mangiarlo nel giro di qualche ora. Infatti, Il calore del forno fa si che le molecole rilascino acqua, ma allo stesso tempo provoca un’accelerazione del deterioramento e dell’indurimento del pane.
Ora spiegheremo come ammorbidire il pane raffermo e farlo ritornare morbido con un altro metodo. Per applicarlo, si usa la vaporiera oppure una pentola con coperchiò e cestello di metallo.
Ecco come fare
Versare dell’acqua sul fondo della pentola e farla bollire. A questo punto, togliere la pentola dal fuoco e inserire il cestello all’interno con dentro il pane, senza che questo tocchi l’acqua.
Dopo circa cinque minuti il pane comincerà ad ammorbidirsi.
Questo metodo è indicato quando il pane da ammorbidire è molto vecchio e duro perché il vapore, al contrario del forno, lo riscalda di meno ma gli infonde maggiore umidità.