Basta grattarsi, avere la pelle disseminata di gonfiori e arrossamenti, portare con sé repellenti e creme dopo puntura.
Sembra incredibile, ma la tecnologia ci viene in soccorso per rendere più piacevoli le nostre giornate e serate all’aperto.
Zanzare, insetti, vespe, acari, ragni e pappataci sono i nostri peggiori nemici ogni volta che frequentiamo luoghi nel verde o sotto un cielo stellato. Il fastidioso gonfiore duro, caldo e l’intenso prurito scompariranno con questi rimedi che pochi conoscono.
Come alleviare le punture di zanzara e insetti ed evitare prurito e gonfiore senza crema cortisonica o rimedi della nonna
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Acquistare spray, stick e creme può essere davvero dispendioso nel lungo periodo e diventa noioso dover portare in borsa tutti questi unguenti.
L’obiettivo principale di tutti noi è che le zanzare e gli altri insetti non si avvicinino, quindi prediligiamo i repellenti. Spesso però non sono sufficienti e diventiamo bersaglio di continue punture.
Esistono dei gadget tecnologici che con pochi euro risolveranno il problema. Si tratta di arnesi che alleviano i fastidi provocati dalla puntura grazie al calore e che non utilizzano prodotti chimici.
Citiamo, a titolo di esempio, il Beurer Dopopuntura BR60 al costo di circa 25 euro oppure Zap-It a circa 7 euro. Sono attrezzi di dimensioni ridotte e quindi semplici da portare con sé.
Altri generano impulsi elettrici che impediscono alla puntura di gonfiarsi e prudere, come Zanza-click. È geniale anche Heat-it. Lo colleghi allo smartphone e lui elimina i sintomi della puntura con il calore. Non ha bisogno delle batterie, perché si ricarica con il telefonino, e può essere utilizzato anche per i bambini.
Altri gadget funzionano con ultrasuoni e servono per allontanare gli insetti ed evitare che ci pungano.
Un’app per sapere cosa ci ha punto
Oltre a capire come alleviare le punture di zanzara senza creme e spray, proviamo a vedere come si può combattere la loro presenza.
Mosquito Alert è un’applicazione ideata dai ricercatori dell’Università La Sapienza, coordinati dal dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive.
L’Italia è il paese europeo più colpito dalle zanzare e per questo nasce la necessità di tenerle sotto controllo. Le zanzare, oltre ad essere fastidiose, sono anche portatrici di infezioni e patogeni pericolosi per la salute pubblica.
I cittadini possono inviare immagini fotografiche degli esemplari rinvenuti affinché gli esperti siano in grado di mappare la presenza degli insetti. Sono state riconosciute ben 65 specie sul territorio nazionale.
Questa applicazione è stata scaricata da quasi 210 mila italiani che possono segnalare zanzare, punture e focolai larvali. Insieme si può migliorare la lotta a questi insetti fastidiosi e potenzialmente pericolosi.
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