Le occhiaie scure sono motivo di grande rammarico per chi le ha. Tolgono luminosità al viso e distorcono la percezione dell’età della persona. Questa pigmentazione delle occhiaie, che può virare dal marrone al blu, conferisce un aspetto stanco ed emaciato.
Se questo problema si accompagna anche al gonfiore delle palpebre, che può risultare fastidioso se non proprio doloroso, rimediare sembra piuttosto difficile. Fortunatamente, delle soluzioni ci sono. A partire dalla qualità del riposo. Ogni trattamento estetico deve essere coadiuvato da un miglioramento delle abitudini responsabili di un certo disturbo. La natura ci viene in aiuto con un’infinità di tisane e di rimedi fitoterapici. A volte, le piante più utili al sonno crescono spontaneamente nei giardini italiani.
Ecco quindi come agire sulle cause profonde di occhiaie scure e palpebre gonfie, a partire da un incremento quantitativo e qualitativo delle ore di riposo. In particolare se si soffre di gonfiore alle palpebre, dovuto anche alla ritenzione idrica, è bene dormire stesi sulla schiena. Possibilmente, alzando sufficientemente la testa con il cuscino, poiché questo aiuta il giusto defluire dei liquidi verso il basso. Alzarsi con gli occhi gonfi al mattino è frequente, non lo è permanere in quella condizione per tutta la giornata. Sia che si tratti di allergie, stress, problemi circolatori o blefarite, i rimedi naturali sono a portata di mano.
Come agire sulle cause profonde di occhiaie scure e palpebre gonfie con l’aiuto di efficaci rimedi naturali e un segreto speciale
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Alla base delle occhiaie scure, di solito c’è un problema genetico o circolatorio. Nel primo caso è più difficile intervenire eliminando il difetto del tutto. Di certo, per attenuare il colorito scuro delle occhiaie è consigliabile dare una svegliata alla circolazione. Questo si ottiene anzitutto astenendosi dall’assunzione di certi alimenti, come zucchero, glutine, proteine animali e sale.
Sia che le occhiaie siano dovute a una pelle troppo sottile che lascia intravedere il reticolo sottostante o a una difficoltà circolatoria, rinunciare a questi alimenti è il primo passo. È consigliabile inoltre assumere tisane e preparati a base di Rusco, Centella, Ippocastano e Amamelis, i cui bioflavonoidi riattivano la circolazione. Frassino ed esculina invece attenuano la pigmentazione scura. Un segreto speciale, è che molti dei principi attivi di queste piante sono contenuti in dosi molto concentrate nelle creme per le emorroidi. Basta metterne un po’ sulle occhiaie. Per quanto riguarda invece la risoluzione delle palpebre gonfie, se si tratta di blefarite o congiuntivite è opportuno chiedere al proprio medico. Il quale potrebbe proporre colliri e antistaminici, almeno per risolvere la fase acuta e dolente.
Se il gonfiore non è dovuto ad un’infiammazione ma al ripetersi di abitudini scorrette, è necessario agire su quelle. Dormire almeno 7 ore, in modo profondo e con la giusta postura è fondamentale, così come una dieta sana e povera di sodio. È bene quindi prediligere alimenti che favoriscono la diuresi, come carciofi, asparagi, cetrioli, zucchine, melone, pesche e anguria. Così come assumere appositi integratori a base di frutti rossi, ricchi di bioflavonoidi, che sono sostanze necessarie al corretto funzionamento della circolazione sanguigna. L’alcol andrebbe bandito per un po’.
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