Come aggiustare jeans strappati nell’interno coscia o sul ginocchio

jeans

Tanti sono i tessuti utilizzati per realizzare il nostro abbigliamento, si va da alcuni più sottili ad altri più doppi. Un ruolo particolare sicuramente ce l’ha la tela di jeans. Originariamente tipica degli abiti dei marinai genovesi, ha allargato sempre più la sua diffusione. In virtù della sua resistenza e versatilità ha raggiunto un successo intramontabile che ancora oggi rimane indiscusso.

Il tessuto di jeans si usa infatti per abiti, giacche e accessori, ma soprattutto per i pantaloni.

Perché jeans si rompono

I cosiddetti blue jeans fanno la propria comparsa nell’armadio di ogni persona a prescindere dall’età. Ci accompagnano dall’infanzia alla vecchiaia perché estremamente sfruttabili, comodi e abbinabili. Tanti i modelli di pantaloni di jeans, corti, lunghi, ma anche skinny, a zampa ecc…

Per quanto tendano a durare a lungo, col tempo il loro tessuto si assottiglia e pian piano arriva a strapparsi. I punti dove tende a rompersi la maggior parte delle volte sono due: al cavallo e alle ginocchia.

Infatti camminando l’interno delle cosce struscia e va a far sì che il jeans si deteriori. Ugualmente, durante i movimenti tende a tirarsi sul ginocchio e favorirne la rottura in tale punto.

Quando a rompersi è un jeans che adoriamo e che calza a pennello disfarsene diventa un dispiacere. Fortunatamente non dobbiamo per forza buttarli, cosi come possiamo aggiustare la cerniera rotta o che si apre possiamo sistemare da noi anche gli strappi.

Come aggiustare jeans strappati nell’interno coscia o sul ginocchio

Ovviamente il primo metodo per riparare gli strappi dei jeans è cucirli. Nel caso disponessimo di una macchina per cucire sarà facilissimo rattopparli.

Allo stesso tempo anche con ago e filo potremmo porvi facilmente rimedio. Qualora si tratti dell’interno coscia e la stoffa non sia totalmente lisa, basterà seguire la cucitura allargata e rifarla più stretta.

Altrimenti dovremo prendere una toppa o un pezzo di un vecchio jeans. Talvolta infatti potrebbe non esserci sufficiente stoffa da cucire. Fisseremo la toppa con degli spilli, e poi imbastiremo prima la cucitura all’interno. Dopo di che procederemo con la cucitura interna vera e propria.

Sul ginocchio possiamo procedere allo stesso modo, ma camuffandola maggiormente dato il punto più esposto. Dopo aver cucito la toppa vi faremo scorrere con l’ago varie righe orizzontali incrociate di filo bianco o di colore simile a quello del pantalone. In questo modo daremo alla toppa un effetto sdrucito che sembrerà apposito. Potremo anche riempire lo strappo col filo ma senza toppa.

Rammendare un buco a mano senza ago e filo

Vi è da dire che il cucito potrebbe intimorire molte persone. Dunque le porterà a chiedersi come aggiustare jeans strappati nell’interno coscia o sul ginocchio in modo alternativo.

Non c’è da disperarsi perché si potrebbero sfruttare altre opzioni.

Una valida soluzione potrebbe essere impiegare una toppa adesiva. Basterà infatti sistemarla a rovescio e farla aderire attraverso il calore del ferro da stiro che vi passeremo sopra. Ciò potrà servirci sia per il cavallo che per il ginocchio, infatti potremmo trovare toppe dello stesso colore del jeans e che non si vedono.

In alternativa si potrebbe usare anche la colla per tessuti. Se si dovesse optare per quest’ultima, si potrebbe anche rattoppare con materiali particolari e ornamentali. Quali pizzo, strass, bottoni, stoffe a fantasie, in tal modo sembreranno essere parte originali decorative dei pantaloni.

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