La Redazione di Proiezionidiborsa, quest’oggi, offre una mini guida ai Lettori interessati ad accedere ad una delle tante agevolazioni previste dalla legge. In particolare, per quanto concerne il Bonus, Proiezionidiborsa illustra come abbellire la casa con il Bonus senza ISEE 2021, ecco i passi da compiere.
La platea dei destinatari è molto ampia, comprendente residenti e non, persone fisiche e persone giuridiche che possiedono o detengono l’immobile, con un titolo idoneo. Per usufruire dell’agevolazione, i pagamenti devono eseguirsi con bonifico bancario o postale, con la causale “Bonus facciate”.
Il Bonus, ovvero la detrazione che ne consegue, si può utilizzare in 10 anni a quote costanti.
Chi intende usufruire del Bonus facciate dovrà eseguire determinati adempimenti, come si legge nel vademecum dell’ENEA, aggiornato al 26 gennaio 2021.
Scopo del Bonus facciate, oltre a quello di ridare impulso al settore dell’edilizia, è quello di abbellire le nostre città. Infatti beneficiano del Bonus, solo i lavori eseguiti su facciate esterne visibili da strade o da luoghi pubblici.
Come abbellire la casa con il Bonus senza ISEE 2021, ecco i passi da compiere
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Per chi voglia usufruire del Bonus facciate, è utile seguire questi consigli indicati nel vademecum dell’ENEA. In particolare, per quanto concerne l’aspetto tecnico, dovranno essere eseguite le seguenti incombenze:
- entro 90 giorni dalla fine dei lavori o collaudo delle opere, il tecnico abilitato dovrà trasmettere telematicamente all’ENEA la scheda descrittiva dell’intervento;
- il soggetto beneficiario dovrà conservare tutta la seguente documentazione. Ovvero la stampa descrittiva dell’intervento con il codice CPID assegnato dall’ENEA e firmato dal beneficiario e dal tecnico. Inoltre l’asseverazione, l’A.P.E. e copia della relazione tecnica e scheda tecnica dei materiali e componenti edilizi utilizzati.
Inoltre, il soggetto beneficiario, a fini amministrativi, dovrà conservare la seguente documentazione:
- delibera assembleare di approvazione lavori;
- tabella millesimale ripartizione e spese (condominio);
- consenso del proprietario se richiedente è l’inquilino;
- fatture spese sostenute, e in ipotesi di condominio, dichiarazione dell’amministratore che certifichi entità delle spese;
- ricevute bonifici con causale del versamento, con indicazione della norma agevolativa, codice fiscale del beneficiario, dati fiscali del destinatario del bonifico;
- stampa dell’email inviata dall’ENEA con il CPID, costituente la garanzia della trasmissione della documentazione.
Ecco come abbellire la casa con il Bonus facciate 2021, con questi pochi e semplici passi da compiere.
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