Ecco com’è possibile effettuare delle pulizie economiche, sostenibili e a basso impatto ambientale con l’ausilio di un solo prodotto facilmente replicabile in tutte famiglie, che rappresenta un valido aiuto per tagliare notevolmente i costi della spesa al supermercato.
Quanti detersivi ci sono in commercio? Una marea, le casalinghe più accorte lo sanno molto bene. Esistono grassatori, prodotti specifici per il wc, il forno, i vetri. Viene da chiedersi però se tutto ciò sia davvero utile o siano esigenze indotte più dal marketing delle case produttrici che dalla realtà dei fatti. Ad ogni modo, è utile affrontare il momento della spesa al supermercato con senso critico, senza farsi sedurre da futili chimere. Ecco dunque come abbattere il costo di 10 detersivi diversi, utilizzandone uno solo, che peraltro può essere fabbricato in casa con una cifra più che contenuta. Secondo la Federconsumatori, già abituandosi ad acquistare i detersivi sfusi si possono risparmiare sui 205 euro l’anno. Questo perché, sul costo complessivo di un flacone di detersivo, sono sempre applicati anche i prezzi relativi al packaging.
Come abbattere il costo di 10 detersivi diversi e a quanto vengono venduti attualmente
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Quanto costano, in media, i detersivi di uso comune? In un’ottica ottimistica e di risparmio, comparando e riportando solo i prezzi più bassi, senza citare i brand di riferimento, possiamo dire che quella inerente ai detersivi non è una spesa indifferente. Un flacone di anticalcare costa in media dai 4.80 ai 7.80 euro, mentre uno di ammorbidente liquido si può acquistare mediamente con 2.50 euro. Una candeggina delicata va dai 3 ai 5 euro. Un detergente specifico per acciaio costa dai 2 ai 2.50 euro. Un lavapiatti concentrato, sempre nella versione magnum, va dai 99 centesimi a 1.59 euro.
Uno spray sgrassatore multiuso costa mediamente 2 euro. Il detersivo per pavimenti si aggira sui 2.29 euro. Per quanto riguarda la lavastoviglie, una confezione da 90 capsule costa mediamente 12 euro, mentre il brillantante si aggira sui 2.90 euro. Un detergente apposito per i vetri costa tra 1.30 e i 2.09 euro. Una confezione di detergente per materiali specifici, tipo marmo o vetroceramica, può arrivare a costare 7.80 euro.
Come pulire casa con un solo prodotto che costa meno di 1 euro
La ricetta per produrre un ottimo detergente casalingo dai mille usi, che possa aiutare a tagliare le spese inerenti alle pulizia di casa, si prepara eseguendo questa semplice ricetta:
- – 800 ml di acqua, possibilmente demineralizzata, ma può andar bene anche la comune acqua di rubinetto;
- – 200 gr di acido citrico.
Sarà sufficiente unire i due ingredienti in una bottiglia e mescolare. L’ideale, sarebbe conservare una confezione di plastica con spruzzino, ovvero quella relativa a qualsiasi comune sgrassatore. Con questa preparazione sarà possibile effettuare la manutenzione della lavatrice e della lavastoviglie, mettendo dell’acido citrico nel cestello e avviando un lavaggio a vuoto a 40 gradi. Non è possibile lavare gli abiti con questo preparato, ma sostituisce egregiamente l’ammorbidente, se messo nell’apposita vaschetta accanto al normale detersivo per panni. Come anticalcare è perfetto anche per quanto riguarda tutte le parti in acciaio, maniglie e pentole comprese. Se usato per pulire frigo e forno non solo sgrassa egregiamente, ma assorbe i cattivi odori.